Nuovi bus ibridi, al via i test ai mezzi

Nuovi bus ibridi, al via i test ai mezzi


La gara per 100 nuovi bus ibridi sta piano piano raggiungendo l'aggiudicazione definitiva. L'ultimo step riguarda la prova statica e dinamica dei prototipi di mezzi proposti in fase di gara



I partecipanti alla gara per i nuovi 100 mezzi ibridi comprati in autofinanziamento da Atac, la municipalizzata dei trasporti romani, sono stati ben quattro: King Long, Mercedes, Solaris e Iveco.

King Long è stata esclusa in fase di gara perché la proposta del full-service manutentivo non rispondeva ai requisiti.


I concorrenti rimanenti sono dunque stati convocati da Atac, nella sede centrale di via Prenestina 45, per la prova statica e dinamica dei prototipi dei mezzi presentati in fase di gara. 

Tutto questo dovrebbe avere luogo tra lunedì 27 ed mercoledì 29 gennaio.

I mezzi che potrebbero quindi entrare a fare parte della flotta romana sono:



Probabilmente ci sarà ancora qualche settimana per sapere il vincitore, noi intanto vi proponiamo un sondaggio su Instagram. 



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Autore: @TplRoma, blogger per Odissea Quotidiana, studente, appassionato di trasporti sin da piccolo e autore di #AutobusDiRoma, una rubrica che serve a spiegare su quali autobus saliamo ogni giorno!

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6 Commenti

Anonimo ha detto…
Pigliassero pure i mezzi che vogliono;tanto, per quello che ci capiscono...
Anonimo ha detto…
Mah, io ho delle perplessità ancora sui veicoli ibridi: sono senz'altro innovativi, ma rimane ancora il problema del costo elevato dello smaltimento delle batterie a fine vita operativa. Inoltre, gli ibridi sono veicoli molto complessi tecnologicamente, riparabili solo da personale altamente specializzato e da officine attrezzate: va bene che si prevede un po' di anni di full-service (e vorrei vedere), ma una volta finito il full-service, chi li riparerà?
Li vedo veicoli complessi e delicati, secondo me poco adatti ad aziende di trasporto dalla gestione ancora piuttosto "rozza", come quella ataccara...
Anonimo ha detto…
Ormai c'è la mania dell'ibrido. Da noi nel Lazio arriveranno, nei prossimi anni, a parte 65 treni a due piani Rock. tre treni monopiano ibridi, di costruzione anch'essi Hitachi Rail Italy, che verranno utilizzati essenzialmente tra Roma e Rieti. Saranno treni ad alimentazione mista: elettrica a pantografo, Diesel e con accumulatori, quest'ultimi da utilizzare per certi tratti sulle linee non elettrificate...
Anonimo ha detto…
Me lo immagino il commento di certi autisti: "Ahò, ma che razza d'auti so', c'hanno aaa batteria e pure er motore quello che fuma...boh, io nun ce sto' a capì niente..."(!).
Anonimo ha detto…
Quale preferisco? Nessuno dei tre.
Anonimo ha detto…
Essendo destinati ad una azienda di trasporto definibile essa stessa come "un'ibrido tra un'azienda e non si sa che cosa esattamente", forse paradossalmente potrebbero pure andar bene...sono ibridi i dirigenti, ibrido il personale e, pertanto, bene vengano autobus anch'essi ibridi...