A illustrare i numeri l’assessore alla mobilità Patané.
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A partire dal 1° novembre 2023, ovvero dalla messa a regime delle nuove regole per monopattini e biciclette in sharing, e fino a settembre 2024 sono stati percorsi più di 18 milioni di chilometri, per un totale di 8 milioni di noleggi. Questo è, in sintesi, il successo della mobilità dolce condivisa a Roma.
A partire da settembre 2023 sono entrate, ricordiamo, le nuove regole per i gestori di monopattini, quindi dal novembre successivo gli operatori delle bici a pedalata assistita. Attuata, tra le novità, la gratuità
per gli abbonati Metrebus, con 3 corse gratuite al giorno fino ad un massimo di
80 al mese, previa registrazione presso i portali dedicati di Lime, Bird e Dott.
Qui trovate la nostra guida per ottenere, passo dopo passo, le corse gratis.
Se nel 2022 nei giorni feriali mediamente erano effettuati
30mila noleggi, nel 2023 il dato è aumentato a 37mila, segnando un cambio di
passo sulla modalità di fruizione di questi mezzi, adesso apprezzati anche dai
pendolari e dai city-users abbonati al trasporto pubblico.
A proposito della gratuità, sulla quale permangono alcune problematiche relative alle cessazioni unilaterali da parte dei gestori, a
luglio scorso abbiamo intervistato un campione di 150 utilizzatori di
monopattini e bike, prevalentemente tra i 19 e i 40 anni (72% del campione) omogeneamente
ripartito tra i diversi municipi della Capitale.
La qualità di gestione della pratica per l’attivazione della gratuità, riservata ai soli abbonati Metrebus, è stata valutata mediamente con un voto di 4,5 in una scala da 0 a 10, con circa il 12,5% di utenti che hanno votato 0 non avendo ricevuto alcun tipo di riscontro dagli operatori di sharing.
Decisamente migliore è stato il voto sulla qualità del servizio, inteso come complessivo sui mezzi (tipologia, manutenzione, manovrabilità) e sulla densità del servizio (a prescindere dalla gratuità offerta agli abbonati Metrebus). In questo caso il voto raggiunto è stato pari a 6,3, secondo una distribuzione gaussiana delle valutazioni. Infine, è stata chiesta una valutazione sull’opportunità e sulle potenzialità del servizio di monopattini e biciclette in sharing nella città di Roma, al di là del servizio attualmente offerto. Il voto medio è stato di 8,3, con una concentrazione di quasi il 50% degli intervistati con voto 10, indice di grandi possibilità di miglioramento del servizio.I dati sui giorni di utilizzo e sulla distanza media percorsa ci dicono che stiamo riuscendo a dare ad ad e-bike e monopattini una funzione trasportistica – del cosiddetto primo e ultimo miglio - e non ludica come era in passato: basti pensare che se negli anni precedenti il numero dei noleggi era più alto il sabato e nei giorni festivi, dall’entrata in vigore del nuovo regolamento i mezzi vengono usati maggiormente nei giorni feriali.
Ha commentato l’assessore alla mobilità Eugenio Patané.
Il nostro invito e la nostra speranza è che possa essere risolta la questione legata alle gratuità Metrebus, ancora difficili da ottenere, rinnovare e mantenere a causa delle disattivazioni unilaterali. Un processo che deve essere ulteriormente regolamentato, per evitare di lasciare agli operatori un eccessivo margine di discrezione nelle proprie scelte: una soluzione in tal senso potrebbe essere l'affidamento delle procedure di verifica del possesso dei requisiti per la gratuità all'agenzia Roma Servizi per la Mobilità, che potrebbe rilasciare degli appositi codici promozionali da inserire nelle app degli operatori di sharing.
Intanto per il Giubileo 2025 l'offerta crescerà di circa il 30%, sperando che il potenziamento possa restare in vigore fino al 2026, ovvero al termine dell'affidamento con i gestori attuali. Resta anche la mancanza di un servizio comunale, che darebbe molte più garanzie in termini di continuità del servizio.
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