Metro D: Roma chiede consulenza alla Banca Europea Investimenti

A dichiararlo l’assessore Patané: “Chiederemo una consulenza su come finanziarla”.

Metro D: Roma chiede consulenza alla Banca Europea Investimenti

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Si torna a ragionare concretamente, dopo anni di chiacchere, di metro D e di prolungamenti delle metropolitane. A parlarne è l’assessore alla mobilità Eugenio Patané, in un’intervista rilasciata a Radio Colonna:

Per finanziare i 7,2 miliardi di euro per realizzare la Metro D e i prolungamenti delle linee B e A, stiamo dialogando per trovare un accordo con l’area advisory della BEI, la Banca Europea per gli Investimenti, un protocollo d’intesa per una consulenza gratuita sul mix migliore di quote fra gli investitori pubblici, (Stato, Comune, la stessa BEI) e il privato con un’operazione di project financing.

La consulenza, rimarca Patané nell’intervista, avverrà già nel mese di giugno e consentirà all’amministrazione comunale di avviare un dialogo con il governo per il finanziamento della linea. 

L’obiettivo sarà quello di definire un mix di finanziamenti, comunque con una partecipazione privata al di sotto del 50% degli investimenti necessari calibrata per non pagare una rata eccessivamente onerosa.

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1 Commenti

Lulio ha detto…
Il progetto della Metro D dovrebbe essere modificato.

La D potrebbe avere una fermata a Flaminio in modo da servire coloro che usano la Roma Nord, ed una alla Stazione Tiburtina. In questo modo si creerebero due nodi di scambio e flessibilità di movimento per i pendolari.

Inoltre sarebbe meglio mandare la MD alla Stazione Giustiniana, al posto della MC.