Dopo i recenti problemi nella riapertura mattutina della linea ferroviaria, confronto tra Regione, gestori e imprese per garantire maggiore affidabilità al servizio.
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La settimana scorsa la Regione Lazio ha convocato un tavolo tecnico per fare chiarezza sui disagi che, negli ultimi giorni, hanno interessato la ferrovia regionale Roma–Lido. Una linea fondamentale per migliaia di pendolari che ogni mattina la utilizzano per raggiungere Roma dal litorale e che, proprio a causa di alcuni lavori notturni, ha registrato ritardi e difficoltà nella ripresa del servizio.
A promuovere l’incontro è stato l’assessore ai Trasporti, Fabrizio Ghera, che ha riunito Astral, Cotral, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e l’impresa incaricata dei lavori, l’obiettivo era comprendere cosa non abbia funzionato e, soprattutto, individuare soluzioni concrete per evitare che simili episodi si ripetano.
Nel corso della riunione è emerso che le criticità sono state causate da un carrello utilizzato per la tesatura della linea aerea, una fase tecnica necessaria per il rinnovo dei cavi che alimentano i treni. Si tratta di un’operazione complessa, che richiede precisione e tempi certi: proprio durante queste attività si sono verificati rallentamenti imprevisti che hanno impedito la riapertura puntuale della linea al termine dei lavori notturni.
Il problema si è ripresentato in tre diversi episodi, con ripercussioni dirette sul servizio nelle ore di punta del mattino. Una situazione che ha creato disagi significativi per i viaggiatori, costretti a fare i conti con ritardi e soluzioni alternative.
Per questo Astral ha chiesto a RFI, che segue gli interventi tramite un appaltatore, di sospendere temporaneamente questa specifica lavorazione, continuando però tutte le altre attività previste dal cantiere. Una scelta mirata a ridurre il rischio di ulteriori problemi, senza bloccare l’avanzamento complessivo dei lavori.
RFI ha inoltre applicato le penali previste dal contratto nei confronti dell’impresa esecutrice, a fronte delle criticità riscontrate. Un passaggio che evidenzia l’attenzione delle istituzioni sul rispetto dei tempi e sull’impatto dei cantieri sulla vita quotidiana dei pendolari.
L’assessore Ghera ha sottolineato la necessità di garantire, in ogni caso, la puntualità nella riattivazione della ferrovia negli orari programmati. L’obiettivo dichiarato è risolvere rapidamente i problemi tecnici, così da poter proseguire con il rifacimento della linea aerea, un intervento essenziale per migliorare l’affidabilità del servizio nel lungo periodo.
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