L’azienda dei trasporti eseguirà maggiori controlli
geologici sulla struttura esistente.
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Dopo la riattivazione delle linee 5, 14 e 19, Atac si prepara
alla fase 2 della ristrutturazione di Porta Maggiore. A seguito della
sostituzione di 2 km di binari e 60 deviatoi interni si proseguirà con il rinnovo delle strutture di manutenzione costituite dai capannoni.
Per tale ragioni con Determinazioni del responsabile della direzione
operativa 1/2025 e 3/2025, Atac ha affidato rispettivamente il servizio di e
indagini geognostiche e le indagini diagnostiche per la caratterizzazione delle
strutture dei capannoni esistenti, nonché le attività inerenti i rilievi
interni ed esterni, la direzione lavori, la redazione del piano di sicurezza e
il coordinamento della sicurezza, il supporto professionale di archeologo e
geologo (compresa la redazione della relazione geologica) in fase di esecuzione
delle succitate indagini.
Le indagini, in particolare, saranno svolte dalla A.C.N.D. srl
per un importo di 56,7mila euro e la direzione lavori dalla GIS Design srl per
un’offerta di 58,7mila euro.
L’insieme di queste attività è propedeutica alla consegna
del progetto di fattibilità tecnico-economica per il rifacimento dei capannoni,
che saranno lavorati e ristrutturati fino al 2028.
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