Sull’importanza di chiamarsi Odissea Quotidiana

Negli ultimi tempi si sono moltiplicati gli articoli di giornali ispirati dal nostro blog. Ora puntiamo a crescere.

Sull’importanza di chiamarsi Odissea Quotidiana

Ascolta "Il rincaro dei biglietti Metrebus" su Spreaker.

“Diventare famoso, per potersi permettere l'incognito”, forse questa citazione è ciò che più racchiude questa nuova fase del nostro blog. Da settembre, infatti, ma con ancor più vigore da dicembre, ci siamo impegnati per garantire ai nostri lettori la pubblicazione di un articolo al giorno, sette giorni su sette, senza sosta.

Una promessa, quella con i nostri lettori, che sta ci sta premiando sia in termini di visibilità, sia in affidabilità: chi legge Odissea ha la certezza di leggere un’informazione pulita, una denuncia circostanziata e un’opinione ben chiara sulla visione di mobilità di cui siamo promotori.

Quasi a cartina di tornasole della nostra attendibilità è l’inspirazione che diamo, con i nostri articoli, ai maggiori quotidiani della Capitale.

Ed è così che succede che La Repubblica, con la quale per un certo periodo abbiamo collaborato attivamente, si ritrovi a riprendere passo passo l’articolo su come saranno i nuovi treni della metropolitana (qui l'originale di Odissea, qui quello de La Repubblica).

Oppure ancora Roma Today che, parafrasando Il Diavolo veste Prada “dovrebbe staccarci un assegno per tutti i click che gli facciamo entrare”, segue costantemente i nostri pezzi riportandoli sul proprio sito (in ultimo quello sullo stanziamento da 4 miliardi per la linea C, di cui potete leggere qui quello nostro e qui quello di RomaToday).

Di questo e altri esempi potremmo parlare lungamente, ma il punto di questo focus non sono tanto gli altri giornali, quanto Odissea stessa.

Da alcuni mesi abbiamo lanciato infatti un account Ko-Fi attraverso il quale potete sostenere il progetto Odissea Quotidiana: con 1€ al mese potete aiutarci a mandare avanti questa bellissima esperienza e finanziare il progetto di rinnovo del sito web che abbiamo in programma. Le transazioni sono gestite in maniera totalmente sicura con Paypal e l’abbonamento è revocabile in qualsiasi momento.

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In coerenza del principio della libertà di informazione, noi non limiteremo mai l’accesso agli articoli. Per fare, tuttavia, un ulteriore salto di qualità abbiamo bisogno del vostro aiuto.

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