Quando arriveranno tutti i bus?


Raggi, entro ottobre arriveranno i 227 autobus, il calendario prevede che entro settembre arrivino altre 60 vetture, mentre entro ottobre tutti i nuovi bus saranno su strada



“Ieri (venerdì) abbiamo presentato 20 autobus ma da qui a Ottobre ne arriveranno 227 e da qui a fine mandato ne metteremo a terra 700. Abbiamo trovato Atac sull’orlo del fallimento ma l’abbiamo voluta salvare. 

Oggi Atac sta piano piano rimettendo autobus in strada. Oggi approviamo il prolungamento della Metro C fino alla Farnesina, approviamo la nuova linea metropolitana D, approviamo l’interscambio tra una serie di stazioni metro e ferroviarie”. 

Così la sindaca Virginia Raggi in un intervista a Radio Radio.
La presentazione dei nuovi bus

Per quanto riguarda i rifiuti la sindaca ha detto: “stiamo partendo già con la differenziata nel secondo e poi seguiranno il primo e il quinto. La macchina si sta rimettendo in moto”.

Atac informa che “sono pronti a entrare in servizio 80 bus della nuova serie Citymood. Si tratta della prima tranche della fornitura di 227 vetture acquistate tramite piattaforma Consip da Roma Capitale. Le prime 60 entreranno in servizio a partire dal pomeriggio. Le altre venti saranno disponibili entro la fine della settimana. Queste prime 80 vetture verranno assegnate alle principali rimesse Atac, per consentire una distribuzione omogenea su tutto il territorio cittadino”.

In particolare, 20 mezzi da 10 metri saranno dislocati ad Acilia, 20 da 12 metri a Grottarossa, 10da 12 metri a Magliana, 20 da 12 metri a metano a Tor Sapienza e 10 da 12 metri a metano a Tor Pagnotta. I nuovi bus, nel corso del mese di agosto verranno utilizzati per svolgere il servizio sostitutivo di superficie delle tratte di metro A interrotte per i lavori sull’infrastruttura. 

Successivamente verranno utilizzati sulle principali linee della città, sia in centro che in periferia, tra le quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, lo 075 e il 508 (zona Tor Bella Monaca), il 98 e il 775 (zona Corviale), lo 063 (zona Stazione Acilia), il 309 e il 544 (zona Casal Bruciato).
Come vanno i Citymood
nelle altre città italiane?

Entro settembre arriveranno altre 60 vetture. Entro ottobre tutti i nuovi bus saranno su strada. “Con l’arrivo dei nuovi bus attuiamo il principale dei sei pilastri sui quali è basato il nostro piano industriale. 

Si tratta di una buona notizia per l’azienda, che può rafforzare la sua capacità reddituale, e per i suoi creditori, ripagati per la fiducia che ci hanno concesso. 

Ma direi che lo è soprattutto per i cittadini romani, per i quali da oggi si può affermare inizi il rilancio lungamente atteso della quantità e qualità dell’offerta del servizio di superficie nella Capitale.

Entro tre mesi tutti i 227 bus acquistati da Roma Capitale, che ringrazio, saranno su strada a servire i nostri passeggeri. Gli stessi passeggeri che in questi anni hanno dovuto subire una progressiva e costante diminuzione di servizio, per ragioni che abbiamo descritto nel Piano di Concordato e più volte spiegato. Ora però è arrivato il momento di lasciarci alle spalle quel passato.

L’Atac di oggi non è più quella di ieri, che viveva quasi ”fine a se stessa”, ma somiglia sempre più a quella di domani: un’azienda con al centro il passeggero, economicamente sana, che ricerca sempre maggiore efficienza e produttività. 

Altri nuovi bus arriveranno a partire dal 2020, sia finanziati da Roma Capitale che autofinanziati da Atac: complessivamente la flotta aziendale avrà circa 700 nuovi bus. Questo percorso non si è certo concluso, ma da oggi il trasporto pubblico locale di Roma può guardare con maggiore fiducia al futuro”, dichiara il presidente Atac, Paolo Simioni.

Da Radio Colonna





Iscriviti alla newsletter! Se desideri rimanere aggiornato, inserisci il tuo indirizzo email.

* indicates required
Email Format




Vuoi muoverti meglio con il trasporto pubblico a Roma?
Rimani informato con il nostro canale Telegram
Roma Trasporti News





Posta un commento

1 Commenti

Anonimo ha detto…
Fosse stato per l'Amministrazione comunale non sarebbe arrivato neanche un monopattino. Il sindacO Raggi ringrazi la Consip. ( Ma perché vi ostinate a scrivere "sindaca"?Nella lingua italiana non esiste, così come non esiste "assessora").