Il sistema di bigliettazione è da tempo croce e delizia del trasporto pubblico locale laziale, ma ora è obsoleto e non efficace per rispondere alle nuove esigenze di mobilità. A breve grandi novità
Tra le principali criticità si riscontrano:
- Mancata integrazione dei vettori locali:ad accetto di Atac,Cotral e Trenitalia, nessun altro vettore è integrato nell'abbonamento. Soltanto un paio di aziende locali permettono l'acquisto del metrebus ad un prezzo maggiorato con integrato il loro servizio. Ció comporta un sottoutilizzo dei vettori locali ed una difficoltà nel coordinare le reti
- Tensioni tra vettori: Il sistema di bigliettazione è stato gestito per lungo tempo da Atac, che ne possedeva le "chiavi" e ne gestiva i flussi di cassa. Ciò ha creato più di qualche dissidio tra le varie aziende, indispettite dai ritardi da parte di Atac nel girare le rispettive quote a Cotral e Trenitalia. Nel 2015, proprio per questo motivo, si sfiorò l'uscita di Trenitalia e Cotral dal Metrebus (e quindi la sua fine).
Entrambi questi problemi sembra siano sul punto di essere risolti.
La Regione Lazio, infatti, sta predisponendo il passaggio della gestione del sistema da Atac ad Astral e, contemporaneamente, si doterà tutta l’area metropolitana di Roma del Sistema di Bigliettazione Elettronica, che sarà finanziato con 3 milioni di euro.
Il biglietto unico coprirà 58 Comuni della città metropolitana di Roma.
Con queste due mosse si dovrebbero sanare finalmente le due principali storture del metrebus.
Attendiamo, tuttavia, lo sviluppo di questi progetti per valutarne l'effettiva qualità.
Autore: @Franz6081, per Odissea Quotidiana. Studente Romano appassionato - tra le altre cose - di trasporti e mobilità. Per informazioni o segnalazioni, puoi scrivere a franz@odisseaquotidiana.com
Vuoi muoverti meglio con il trasporto pubblico a Roma? Rimani informato con il nostro canale Telegram Roma Trasporti News |
0 Commenti