#AutobusDiRoma - Settima puntata: ecco gli ultimi Mercedes di vecchia generazione, in allestimento suburbano.
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I Citaro O530N (8101-8201) sono stati bus in allestimento suburbano prodotti dalla Mercedes Evobus per Atac nel biennio 2004/2005.
Nel luglio 2004 hanno esordito, contemporaneamente ai loro fratelli a tre porte appartenenti alle serie 75xx-76xx che avevamo trattato nella puntata precedente, 100 esemplari a due porte ad apertura rototraslante con allestimento suburbano. Le vetture, anch'esse alimentate a gasolio con motore OM906HLA rispettante le normative Euro3 e dotate di cambio Voith a quattro rapporti, erano dotate di 36 posti a sedere, 55 posti in piedi e 1 posto per le sedie a rotelle, più un posto di servizio. Nonostante il numero elevato di posti a sedere e le sole due porte d'accesso, potevano trasportare fino a 93 persone. Furono tutti immessi in servizio nella seconda metà del 2004, mentre la sola 8201-inizialmente non prevista-, 101esima unità del gruppo, fu consegnata ad aprile 2005 come regalo da parte di Evobus ad Atac per i 300 Citaro consegnati in quell'anno.
La 8191 fresca di immissione in servizio a novembre 2004, quando era assegnata alla rimessa Portonaccio
Arrivati tutti nella colorazione argento/rosso, furono in seguito tutti riverniciati nella più recente livrea argento con fasce laterali rosso amaranto. Gli esemplari Atac furono tutti assegnati all'impianto di Tor Vergata, pur essendo state presenti a Portonaccio le ultime 30 unità del lotto nei loro primi anni di servizio. Negli altri depositi non erano mai stati presenti, ad eccezione di prestiti momentanei o per l'utilizzo sulle navette integrative della ferrovia Roma-Viterbo assegnati alla rimessa Grottarossa nel triennio 2015-2018.
La 8175 temporaneamente distolta dalle linee capitoline per essere utilizzata sul servizio integrativo della ferrovia Roma-Viterbo. Qua immortalata mentre attraversava il passaggio a livello nei pressi della stazione di Civita Castellana
La 8102, una delle unità riverniciate in argento a non aver ricevuto le fasce laterali amaranto
Ad alcuni esemplari Atac nell'anno 2017 furono installati i tornelli di ingresso per sperimentare l'obbligo alla validazione del titolo di viaggio e l'accesso dalla sola porta anteriore. Tale esperimento comportò la rimozione dei due sedili anteriori per poter alloggiare il sistema antievasione, che dopo i primi test iniziali fu disattivato.
Come le loro sorelle interurbane 60xx-61xx, anche le 81xx riuscirono a raggiungere l'encomiabile traguardo di 20 anni di servizio, essendo state ritirate dal servizio il 31 dicembre 2024, e alla loro dismissione fu dedicato l'evento ArrivederC1 organizzato da Odissea Quotidiana in collaborazione con Atac.
Da ultimo, nonostante la ragguardevole età degli esemplari rimasti in servizio (poiché anche in questo caso ci furono alcune unità andate perdute per incendi), alcune vetture sono state messe in vendita e proprio 8106 e 8181 risultano essere state rivendute in stato d'efficienza a terzi, mentre le altre sono state demolite o sono in procinto di esserlo.
Anche in questo caso, come per i fratelli a tre porte, alcune unità (22 in tutto) furono cedute da nuove a Tevere TPL (poi RomaTPL) nel corso del 2004, in particolare le matricole 8114, 8129, 8131, da 8133 a 8150 e 8160, che furono anche le prime a essere state riverniciate in argento nel 2008 e le prime ad essere state radiate dopo circa 10 anni di servizio, sia per l'effetto dell'arrivo dei Temsa Avenue LF 9700-9879 che per incendi e guasti gravi dovuti a una manutenzione particolarmente carente.
Ma solo una piccola parte del lotto fu effettivamente rottamata, 8 vetture furono vendute nell'anno 2015 a Trotta Mobility (8114, 8131, 8141, 8143, 8145, 8150, 8142 e 8147), rinumerate da 2001 a 2008, riverniciate in livrea bianca e utilizzate inizialmente in Trentino sull'altopiano della Paganella come Skibus, mentre altre 7 furono vendute a SAP Società Autolinee Pubbliche nel biennio 2015-2016 (8144, 8135, 8140, 8146, 8139, 8136, 8148) e rinumerate rispettivamente 120, 121-123, 125, 127-128 e utilizzate inizialmente sul servizio urbano di Guidonia Montecelio dapprima con la livrea romana rosso-argento o argento per poi essere riverniciati in livrea arancione.
Proprio alcuni di questi esemplari, in particolare 121, 122 e 128, a sorpresa tornarono a fare servizio a Roma tra il 2021 e il 2023 a causa della carenza di vetture in ambito RomaTPL, sfoggiando la livrea arancio, storica colorazione ministeriale scomparsa dalla Capitale nell'ormai lontano 2009, e sancendo il ritorno di queste vetture sulle linee periferiche dopo otto anni di assenza.
Concludiamo con una piccola fotogallery degli esemplari rivenduti fuori dalla Capitale:
La 2004 (ex Atac 8143) in servizio skibus nella nuova livrea Trotta
La 120 di SAP (ex Atac 8144) in servizio a Guidonia Montecelio, privata della fascia amaranto e dotata di display Aesys
Restiamo a Guidonia, con la ex 8136 da poco entrata in servizio sulle linee urbane del comune laziale, ancora con la livrea capitolina e la targa del vecchio proprietario RomaTPL
Sempre a Guidonia, la 123 da poco riverniciata in arancione ministeriale
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