Il Lazio guida l'innovazione, con la prima vera Mobility as a Service.
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Con un accordo voluto dal presidente di Cotral Manolo Cipolla e stipulato con l’AD di FS Stefano Donnarumma e l’AD di Trenitalia Gianpiero Striscuglio, è nata l'integrazione di secondo livello del Metrebus Lazio.
Dall’app di Trenitalia, infatti, sarà possibile acquistare
direttamente dei biglietti integrati per raggiungere tutte le mete del Lazio
utilizzando i treni di Trenitalia in combinazione con i bus del Cotral.
Un vero e proprio germoglio della "Mobility as a Service" (MaaS) che consentirà agli utenti del Metrebus Lazio di spostarsi indipendentemente dal vettore di trasporto, con la somma dei treni di Trenitalia integrati con i bus di Cotral. Per aumentare l'efficacia dei trasporti sarà migliorato il coordinamento tra le corse ferroviarie e quelle dei bus regionali, riducendo notevolmente i tempi d’attesa per gli utenti.
Intermodalità reale: le prime tratte attive
In una prima fase d'immediata attivazione l’intermodalità sarà implementata per le corse Trenitalia/Cotral avente origine e destinazione:
- a Monte San Biagio FS (da Terracina);
- a Fara Sabina Montelibretti FS (da Poggio Mirteto e Fiano);
- a Priverno Fossanova FS (da Sabaudia).
In un secondo momento l’integrazione verrà estesa alle stazioni di:
- Orte FS (da Viterbo);
- Cesano FS (da Monterosi, Campagnano, Formello e successivamente Bracciano);
- e alla nuova stazione in costruzione di Guidonia Colle Fiorito (da Palombara e Sant’Angelo Romano).
Cotral e Trenitalia continueranno a lavorare in sinergia per
sviluppare nuovi collegamenti e integrazione le tecnologie digitali per
semplificare la gestione dei viaggi e ampliare ulteriormente l’offerta.
Il Lazio si configura così come la prima regione dove le diverse aziende di trasporto collaborano e si integrano reciprocamente per offrire un miglior servizio, nella speranza che all'iniziativa aderiranno anche le aziende dei capoluoghi di provincia, tra tutte Atac Roma, e i gestori delle future Unità di Rete: così facendo si potrà avere una rete sempre più accessibile e interconnessa.
Un passo
in avanti sostanziale e reale verso l’evoluzione di secondo livello del Metrebus, quale
sistema integrato non solo tariffario ma anche dell’offerta ai cittadini.
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