Atac: nel 2025 chiude il parcheggio di Trastevere

L’area diventerà parte integrante della rimessa che ospiterà 30 autobus elettrici.

Atac: nel 2025 chiude il parcheggio di Trastevere

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Con determinazione del responsabile della direzione operativa 162/2024, Atac ha dato mandato di prorogare l’affidamento della manutenzione in full-service degli accessi automatizzati del parcheggio Trastevere alla Hub Italia srl. La ragione della proroga tecnica, si legge nel provvedimento, è legata all’avvio dei lavori di elettrificazione della rimessa di Trastevere, che dovrebbero cominciare nel 2025.

Secondo il piano “full-electric”, ricordiamo, saranno 4 i depositi di Atac che saranno elettrificati entro la fine del 2025: Portonaccio, di cui sono cominciati i lavori qualche settimana fa, Tor Sapienza, Grottarossa e Trastevere. Ad aggiudicarsi l’appalto è stata al Eurosistemi: la società ha cominciato in ritardo le operazioni di installazioni delle colonnine a causa di un ricorso al TAR del Lazio da parte delle società perdenti che, fortunatamente, è stato respinto in tempi brevi.

Questi 4 depositi ospiteranno i 411 autobus Iveco E-way recentemente presentati e, a tendere, è prevista la riattivazione della rimessa Tuscolana (piazza Ragusa) che ospiterà altri 60 autobus addizionali.

In particolare a Trastevere verranno realizzati 32 punti di ricarica, di cui 30 per la ricarica over-night e 2 per la ricarica fast. Mentre i 25 minibus Gulliver verranno alloggiati all'interno della storica rimessa, i 30 bus da 12 metri saranno ospitati nell'area dell'attuale parcheggio di scambio, che pertanto dovrà chiudere entro la fine dell'anno.

Il parcheggio di scambio di Trastevere fu aperto nel 2006 nell'ambito del piano dei minibus elettrici per il Centro Storico della Capitale. Rispetto agli altri parcheggi di scambio, la struttura si distingue per essere attiva h24 e 7 giorni su 7 consentendo di colmare, anche grazie ad un abbonamento mensile vantaggioso, la carenza di posti auto che storicamente caratterizza i quartieri centrali dell'Urbe. L'operazione ebbe un costo di 1 milione e 200mila euro, per un totale di 221 posti auto.

Secondo l'allora sindaco di Roma Veltroni, il parcheggio era stato concepito per arrivare in automobile a Trastevere e proseguire verso il Centro Storico con la rete dei minibus elettrici.

Oggigiorno, con il Centro sempre più congestionato e i minibus elettrici ridotti prima da 90 a 60 a seguito dell'incendio di Trastevere e poi da 60 a 25 a seguito del parziale revamp, le esigenze e le politiche di mobilità appaiono profondamente cambiate.

Da qui l'opportunità di riassegnare il piazzale di Trastevere alla sua naturale destinazione d'uso per rafforzare il trasporto pubblico del Centro Storico.



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