In un documento dell’Atac le disposizioni sui limiti di velocità di marcia dei mezzi a causa dello stato della rete tranviaria in attesa della manutenzione
I tram che attraversano la Capitale sono a rischio deragliamento e per evitare che questo accada, l’Atac, la municipalizzata dei trasporti romani, ha deciso di limitare la velocità di marcia dei mezzi a 5-10 chilometri l’ora.
La causa della limitazione sembra essere il malfunzionamento dei pantografi e binari e carrelli usurati.
Quindi, se si resta indenni dopo un viaggio su un autobus che potrebbe prendere fuoco in qualsiasi momento e non riuscendo a viaggiare in metro visto che a macchia di leopardo le stazioni sono chiuse o funzionano a metà, ci si può accontentare di prendere il tram che viaggiando a quella velocità non creerà problemi, salvo perdere la pazienza nel vedersi superare dai pedoni.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, a confermare l’avvenuta limitazione della velocità dei tram che circolano sulle 6 linee che attraversano Roma, ci sarebbe un documento interno di Atac che contiene le ultime disposizioni già entrate in vigore, in attesa dei lavori di manutenzione sulla rete tranviaria.
Ma Roma è abituata, purtroppo, a queste soluzioni paliative.
Ancora fresca la vernice dei cartelli con il limite di velocità per le auto di 30 chilometri orari, disseminati lungo le strade gibbose e piene di dossi causati dalle radici degli alberi (e ce ne sono tante dal centro a Prati e Parioli, fino ai quartieri più periferici.
Come tante sono le vittime che hanno perso la vita a causa di quei dossi): qui anziché sistemare l’asfalto, l’amministrazione comunale ha pensato di limitare la velocità di marcia scaricando sugli automobilisti la responsabilità del mancato intervento di manutenzione del manto stradale.
da Corriere della Sera
0 Commenti