"Atac, nessun guasto a scala mobile a Magliana ma azionamento improprio pulsante arresto". La psicosi delle scale mobili ed un'azionamento improprio del pulsante di arresto ha portato all'incidente di lunedì mattina a Magliana.
Non è stato un guasto ma un probabile azionamento improprio del pulsante di arresto a provocare il blocco di una scala mobile alla stazione Eur Magliana, di cui a notizie di stampa. I tecnici, intervenuti immediatamente, non hanno riscontrato malfunzionamenti e l'impianto è tornato regolarmente in funzione.
Il personale Atac ha subito soccorso un passeggero caduto dopo il blocco dell'impianto e rimasto lievemente ferito.
Dal sito Atac
Fa piacere sapere che non si è trattato di guasto, anche perchè sono subito tornati alla mente i fatti di Policlinico e quello ancora peggiore di Barberini, in questo caso il comunicato spiega esattamente cosa sia successo e non ci sono motivi per contestarlo, non si devono creare allarmismi.
La situazione è già abbastanza grave.
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21 Commenti
https://it.quora.com/Cosa-si-pu%C3%B2-fare-per-salvare-ATAC
Del resto non mi sorprende anche perchè, come appartenente ad una associazione di studiosi e tecnici di trasporti e mobilità, ho visitato i "dietro le quinte" di molte aziende di trasporto italiane, e posso dire con certezza che la situazione di degrado organizzativo ed operativo che ho trovato qui a Roma non l'ho visto in nessun'altra azienda italiana, sia a nord che a sud.
http://www.romafaschifo.com/2018/04/lagonia-di-atac-e-il-colpo-di-grazia.html
L'art. 6 «Norme di esercizio» del decreto ministeriale 18 settembre 1975, «Norme tecniche di sicurezza per la costruzione e l'esercizio delle scale mobili in servizio pubblico», punto 6.1 «Regolamento di esercizio», quinto comma, terzo punto «divieto di posare sui gradini ombrelli, carrozzine, carrelli, cani, pacchi, ecc.», è così modificato: «divieto di posare sui gradini ombrelli, carrozzine, carrelli, pacchi ecc. e di far transitare sui medesimi gradini animali; fanno eccezione i cani guida per persone non vedenti dichiarati idonei al transito sulla scala mobile o tappeto mobile da strutture o scuole specifiche riconosciute dall'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti; il cane guida che accompagna la persona non vedente deve essere, inoltre, assicurato contro terzi per il transito sulle scale mobili o tappeti mobili».
Qualcuno fa mai rispettare queste regole, qui a Roma?!
https://www1.nyc.gov/site/nypd/bureaus/transit-housing/transit.page
Provaci a spegnere le scale mobili senza motivo, a fare il matto o a mettere le mani addosso a chi di loro ti ferma: vedi come ti ritrovi in un secondo.
Il punto che volevo sottolineare è che, come hai riconosciuto anche tu, nella realtà certi episodi si possono prevenire fino a un certo punto e, rispetto al fatto di cronaca specifico, mi pare azzardato vederci delle mancanze da parte di qualcuno.
Condivido totalmente la tua preoccupazione sul controllo sociale, che a Roma è drammaticamente assente. Per il timore di dover affrontare situazioni sgradevoli o pericolose, come testimoniano le cronache dei giornali, si prefersice far finta di nulla di fronte e tirare dritto per la propria strada, ma così si favorisce l'imbarbarimento della città.