Cotral: avviato il progetto bodycam

L’azienda sperimenterà il nuovo sistema di sicurezza per i prossimi 2 anni.

Cotral: avviato il progetto bodycam

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Dopo la stipula del protocollo d’intesa avvenuta lo scorso settembre, Cotral ha avviato il progetto per dotare il proprio personale viaggiante di bodycam che consentiranno di rendere facilmente individuabili eventuali aggressori.

Le 32 squadre di verificatori distribuiti sui 16 bacini del Lazio, pertanto, viaggeranno a regime con almeno due colleghi dotati di questo importante dispositivo di sicurezza: su 183 operatori, in particolare, saranno 55 quelli dotati di bodycam.

La prima fase sperimentale prevede l’attivazione della misura sul bacino di Ponte Mammolo, ovvero sui collegamenti da Roma per Tivoli, Montecelio, Guidonia, Palombara Sabina, Castel Madama, Sambuci, Gerano, Poli, Gallicano, Palestrina, Marco Simone e San Polo dei Cavalieri e durerà fino alla fine dell’anno. Dal 2025 il servizio sarà a regime su tutti i bacini territoriali.


La bodycam è da considerarsi come strumento di deterrenza e sarà attivata manualmente dall’utilizzatore solo in situazioni specifiche, esclusivamente al fine di garantire la sicurezza di lavoratori e passeggeri. La videoripresa sarà utilizzata come strumento di documentazione a titolo esemplificativo nei seguenti casi, avendo ben presente che in caso di attivazione le immagini potranno essere trasmesse alle Autorità giudiziarie:

  • Aggressioni verbali o fisiche;
  • Comportamenti vandalici o danneggiamenti;
  • Situazioni di rischio per la sicurezza dei passeggeri o del personale;
  • Episodi di intimidazione.

Affinché le finalità di prevenzione e deterrenza degli strumenti bodycam siano perseguite l’utilizzatore, prima di avviare la registrazione inviterà l’utente ad assumere un comportamento civile. L’avvenuta attivazione della registrazione video della bodycam sarà comprovata dall’emissione di un segnale sonoro e luminoso; l’utilizzatore non avrà la possibilità di visionare le immagini, né tantomeno di modificarle in alcun modo. In caso di aggressione procederà a segnalare tempestivamente l’evento secondo la procedura interna aziendale, al fine di bloccare la cancellazione automatica programmata di default entro 7 giorni dall’accaduto.

Parallelamente all’avvio della sperimentazione Cotral lancerà anche una campagna di comunicazione dal titolo “Da oggi la sicurezza ha un occhio in più”, con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema delle aggressioni al personale e informare i passeggeri sull’introduzione di queste nuove tecnologie, che garantiscono un ambiente più sicuro per tutti.

Come azienda siamo i primi a partire con la sperimentazione delle bodycam dopo la firma del protocollo. Quello che ci aspettiamo è una grande deterrenza alle aggressioni, tema che sentiamo a livello nazionale, non solo come Cotral. L'azienda sarà sempre al fianco dei lavoratori, per dare loro sicurezza e far viaggiare meglio l'utenza.

Ha dichiarato il presidente di Cotral Manolo Cipolla, durante la presentazione dell'iniziativa a Ponte Mammolo.

Alla fine dei 2 anni di sperimentazione, che scadranno il 31 dicembre 2026, l'azienda valuterà se rendere la misura sistematica in ragione dei risultati emersi.

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