Giubileo 2025: verso la fine dei lavori su via Ottaviano. Sarà la prima “trampedonalizzazione” di Roma

Si stanno avvicinando alla conclusione i lavori di rifacimento di uno dei nodi nevralgici per l’Anno Santo.

Giubileo 2025: verso la fine dei lavori su via Ottaviano. Sarà la prima “trampedonalizzazione” di Roma

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Sono quasi conclusi i lavori di rifacimento di viale Ottaviano che, assieme alla riqualificazione di piazza Risorgimento, costituiranno il principale asse d’accesso al Vaticano durante il Giubileo.

La strada, infatti, connette l’omonima stazione della metro A all’emiciclo di piazza San Pietro. Per migliorare la fruizione dei luoghi, a marzo sono partiti i lavori di riqualificazione mediante l’allineamento allo stesso livello di tutta la sede stradale e la sostituzione dell’asfalto con materiali pregiati, tra cui la basaltina di Bagnoregio.

La riqualificazione manterrà percorribile via Ottaviano solo ai mezzi del trasporto pubblico e ai veicoli di soccorso: sarà limitata fortemente la sosta, prevedendo solo alcuni stalli di carico/scarico merci per gli esercizi commerciali, riposizionati lungo le vie limitrofe. Saranno rigenerate le aree verdi con nuove alberature: previsto anche un nuovo impianto di illuminazione e nuovi arredi urbani.

Si tratterà del primo caso di una strada “trampedonalizzata”, un neologismo che UTP – Associazione Utenti Trasporto Pubblico ha coniato per indicare quelle strade in cui gli unici mezzi di trasporto ammessi sono, per l'appunto, i tram. Il caso di una “piccola Amsterdam”, dove la pratica è più che diffusa nel centro cittadino, che speriamo possa essere replicata anche in altre parti di Roma.

Nel frattempo, auspichiamo che i problemi di allagamento della strada registrati negli scorsi giorni vengano risolti con la corretta ricalibratura delle pendenze del ciglio stradale e l’attivazione dei tombini previsti da progetto.

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1 Commenti

Anonimo ha detto…
Lavori che sono durati molto più del previsto, con pause anche di mesi, con pavimentazione in basolato con pezzi molto piccoli ( reggeranno o si scolleranno come i precedenti di epoca Rutelliana?). Poi non chiamiamola "trampedonalizzazione", perchè sarà come prima, ovvero con passaggio consentito ai mezzi di soccorso, a PLRC, Forze dell'Ordine, al carico/scarico merci e vedrete, anche Taxi. Inoltre nella via abitano alcune personalità che hanno costantemente macchine blu davanti ai portoni. Già nella "vecchia" via Ottaviano ( in cui vigeva il divieto di sosta) non controllava nessuno, chi ci dice che adesso sarà meglio? Per ora non sono stato messi a dimora gli alberi previsti e le buche preparate per loro sono ripiene di rifiuti. Al primo acquazzone si è tutta allagata: pensate veramente che si porrà rimedio, con i tempi strettissimi del Giubileo? E con il caos dei lavori a piazza Risorgimento? Sono molto pessimista, purtroppo.