La municipalizzata ha avviato una gara per affidare la
manutenzione dell’alimentazione elettrica della rete di superficie.
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Atac ha avviato una maxi-gara dal valore di 14,8 €mln per la
manutenzione degli apparati di alimentazione della rete tram e filobus della Capitale.
L’impresa vincitrice dovrà occuparsi, per i prossimi 3 anni, della manutenzione
preventiva, correttiva ed evolutiva del sistema elettrico della rete organizzata
nei seguenti asset:
- Rete tram: 96 km di filo di contatto (semplice binario) e relativi sistemi di sospensione, ovvero 1360 ganci installati su pareti ed edifici e 1826 pali di sostegno. Oltre a questi dovranno essere manutenuti 209 isolatori, 137 sezionatori amperometri e 11 sottostazioni elettriche;
- Rete filobus (linea 90): 24 km di bifilare a linea semplice e sistemi di sospensione, ovvero 791 pali. Compresi anche 36 isolatori di sezione, 14 sezionatori amperometrici, 17 tegoli, per l'aggancio delle aste di captazione, e 5 sottostazioni elettriche;
- Rete filobus (linea 74): 12 km di bifilare a linea semplice e sistemi di sospensione, ovvero 434 pali. Compresi anche 10 isolatori di sezione, 16 tegoli e 2 sottostazioni elettriche.
All’interno del perimetro dell’appalto è compreso anche l’incrocio
tram-filobus collocato tra viale Regina Margherita e via Nomentana, oltre agli
ulteriori impianti ausiliari.
L’appalto avrà una durata di 30 mesi, con un’opzione di proroga
semestrale attivabile a discrezione di Atac. Altresì la stazione avrà un margine
di estensione del 20% del contratto, da fruire nel caso sia necessario
effettuare una manutenzione straordinaria alla rete.
Parallelamente, Atac ha anche pubblicato una procedura di gara finalizzata alla fornitura di un nuovo veicolo speciale dotato di una piattaforma isolata da impiegare per le attività di manutenzione e di pronto intervento della rete aerea di alimentazione tranviaria e filoviaria di Roma. L'appalto, dal valore di circa mezzo milione di euro, prevede anche la manutenzione quinquennale full-service del veicolo.
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