Nelle ultime settimane si è riacceso il dibattito sui servizi in sharing a Roma, soprattutto riguardo le corse gratuite previste per gli abbonati Metrebus. L’intervista a Lime.
L’introduzione da inizio aprile del limite aggiuntivo di 3 corse gratis al giorno per gli abbonati al trasporto pubblico ha riportato al centro del dibattito cittadino il tema dei servizi in sharing di monopattini ed e-bikes.
Tutti gli operatori – Dott, Lime e Bird – hanno infatti deciso, d’accordo con Roma Capitale, di applicare ulteriori limitazioni giornaliere per i pacchetti gratuiti da 15 corse/settimana e 80 corse/mese.
Per capire meglio il motivo di tali scelte abbiamo contattato uno dei gestori, Lime: oltre ad essere una delle più grandi aziende al mondo nel settore della “micromobilità”, si tratta anche dell’unico operatore che a Roma non richiede il rinnovo mensile della promozione.
Quante corse vengono effettuate ogni giorno con i vostri veicoli e quanti sono gli utenti che usufruiscono dei pacchetti gratuiti?
A seconda della stagione, vengono effettuate giornalmente tra le 2000 e le 2500 corse gratuite, per una percentuale sul totale che oscilla intorno al 15%. In totale dal lancio del programma abbiamo erogato oltre 370.000 corse gratuite.
Che tipo di uso fanno i romani dei vostri veicoli?
Oltre il 60% dei nostri utenti sono locali, che utilizzano i nostri veicoli per spostamenti sistematici. Questa percentuale può variare in alcuni periodi dell’anno (es. vacanze estive o festività natalizie). Tendenzialmente il monopattino viene utilizzato di più per il primo/ultimo miglio, la bicicletta per coprire l'intero tragitto. In media circa il 35% delle nostre corse inizia o termina nei pressi di una fermata del trasporto pubblico.
Per quale motivo Lime ha chiesto e ottenuto il limite di 3 corse gratis al giorno?
Abbiamo rilevato come dalla terza corsa in poi effettuata nello stesso giorno, aumenti sensibilmente l'utilizzo ludico e poco attento alle regole di parcheggio dei nostri veicoli. Per questo motivo abbiamo chiesto all`Amministrazione, insieme agli altri operatori, l'introduzione di un limite giornaliero, che non è andato in alcun modo ad intaccare il totale delle corse disponibili per gli utenti.
Molti utenti lamentano sia ritardi nell’attivazione dei pacchetti di gratuità che disattivazioni unilaterali della promozione da parte della vostra azienda. Come mai?
Riceviamo ogni giorno una mole considerevole di richieste, che devono essere verificate dal nostro personale ed eventualmente integrate o chiarite, oltre a problemi puntuali che si verificano (ad es. utenti che applicano con mail diverse da quelle registrate in app, o conflitti con altre promozioni attivate). Va chiarito inoltre, che a differenza di altri operatori, Lime non richiede il rinnovo mensile, una volta iscritti al programma si mantiene il beneficio fino alla scadenza dell'abbonamento.
Sulle disattivazioni, é stata applicata la nostra politica disciplinare progressiva standard che prevede avviso, sanzione, sospensione e disattivazione. Come spiegato anche al punto sopra abbiamo constatato una maggiore propensione al parcheggio non corretto da parte degli utenti che usufruiscono delle corse gratuite, poiché, mancando la leva “economica” in numerosi casi hanno utilizzato il mezzo in maniera meno attenta.
Guardando al futuro, c’è inevitabilmente la riforma del Codice della Strada. Che ricadute avrebbe sui servizi in sharing che gestite?
I monopattini in sharing, grazie agli investimenti degli operatori ed alle regole introdotte dagli Enti Locali, sono già estremamente sicuri. Nel nostro caso il 99,997% dei viaggi termina senza incidenti. E quei pochi incidenti si verificano spesso per mancanza di infrastrutture dedicate. All`interno di questo scenario, l`obbligo del casco non andrebbe ad aggiungere nulla in termini di maggiore sicurezza, ma al contrario andrebbe a frenare l'utilizzo dei monopattini in sharing e costringerebbe gli operatori, che non ricevono sovvenzioni pubbliche, ad un ulteriore onere, costoso, da gestire.
Grazie per aver risposto alle nostre domande. Buon lavoro!
Grazie a voi per lo spazio che ci avete dedicato e per la possibilità di chiarire.
0 Commenti