Il fattore umano (tratto da una storia vera)



Quando il fattore umano fa la differenza! Una breve storia di un utente che racconta come, in una Roma impazzita per il guasto alla Metro B, gli autisti delle navette sostitutive siano stati buttati in pasto ai leoni. Ma qualcuno riesce a fare la differenza


Piccola riflessione. Ieri alle 8 e spicci arriva un bus sostitutivo con una giovane ragazza alla guida. Il bus viene assalito, tra urla e insulti. 

Dice al personale di Atac di essere arrivata da Ponte Mammolo dal 341 e di non sapere esattamente la strada. 

Gli insulti aumentano. Lei ci guarda, ci sorride, fa qualche battutina e conquista la simpatia dei più. Parte e cerca di capire dove deve andare. 

Una signora, ancora nervosa inveisce sulla poverina, che in realtà sembrava sapere il fatto suo, in una Roma impazzita... 

"Assurdo che non sappia la strada, la dovete studiare il giorno prima, stronzi nullafacenti!" 

E ancora 

"Guarda se questa qua si va a perdere oggi..." 

L'autista ancora una volta sospira, sorride e dice 

"Signora, stia tranquilla appena vediamo il cartello TIVOLI torniamo indietro"

Ridiamo e intanto siamo quasi arrivati e senza aver sbagliato strada, insomma.. Atac fa schifo, ma spesso noi utenti di più.

di Alessio sul Gruppo Facebook DISSERVIZI ATAC E METRO ROMA








Posta un commento

0 Commenti