Roma-Lido: "Così ci fanno licenziare tutti e c'è il blocco del traffico"




Ci sono due cose che, relativamente alla mattinata di oggi, mi piacciono poco: da una parte la rabbia dei pendolari della Roma-Lido giustamente preoccupati del loro futuro lavorativo, dato che non si può tardare di continua al lavoro e dall'altro il fatto che questa rabbia si stia riversando contro chi tenta di far andare questi treni - La spiegazione del perchè i treni hanno problemi la mattina


La responsabilità, lo dico chiaramente, è della proprietà (la Regione Lazio), che ad oggi gestisce in prima persona la tratta e solo sua, perché a fare un Tweet dove si scrive “Ora cambiamo tutto” sono buono anche io, ma poi la vita reale è un’altra cosa.

I problemi sono dei treni che non funzionano, non degli strapagati macchinisti che non li fanno andare. 

Perché, se volete, potete fare un paragone con ATM, ma lo dovete fare non solo sugli stipendi, ma anche sul materiale rotabile (per gli amici i treni)

Questo il racconto di Lorenzo Nicolini su Roma Today

La corsa per Porta San Paolo partirà alle 8:08". Poi spostata alle 8:13, quindi alle 8:28 e passata infine alle 8:40, nonostante gli annunci dell'altoparlante in stazione. Ben 40 minuti di differenza dalla corsa precedente, quella delle 8 circa.  Quel circa che, secondo i parametri Atac, è variabile e spesso significa lunghe attese, corse accorpate e banchine piene. È l'ennesima fotografia di una mattinata da incubo per i pendolari della Roma Lido che, complice il blocco del traffico, in questi giorni è più affollata che mai. 

E la sfortuna, quella di un venerdì 17, non c'entra. 
🎥 33 minuti di attesa giovedì 16

E così, chi da Ostia deve raggiungere Roma per arrivare al posto di lavoro, un Università o ad una visita medica deve far i conti con i disservizi cronici di una tratta sempre più abbandonata. "È dalle 7:58 che sono qui a Lido Nord, al freddo. Devo andare al policlinico per una visita prenotata da mesi e sicuramente salterà", racconta la signora Angela, 77 anni, che si rannicchia sulla panchina per cercare un po’ di tepore. 

"È drammatica stamattina. Senti il capo, digli che tardo", Alessia invece al telefono parla con un collega di lavoro sperando nella clemenza di un suo superiore. 

"Così ci fanno licenziare tutti e c'è il blocco del traffico", dice un altro utente infreddolito sulla banchina mentre altri fanno i conti con le rimodulazioni come se stessero risolvendo una equazione algebrica. Alle 8:40 il treno, finalmente, passa. Ovviamente stracolmo. Già ad Acilia, chi ha atteso la corsa sulla banchina per oltre 40 minuti, non riesce più ad entrare restando, quindi, al palo prolungando la propria attesa. 

Non è la prima volta che si verificano questi problemi sulla Roma Lido. Solo poche settimane fa il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti aveva annunciato stanziati fondi per migliorare la tratta. Per ora, però, sono solo annunci come quelli degli altoparlanti nelle stazioni. 

Perchè i treni hanno problemi la mattina?

I treni con il freddo della mattina vanno in blocco e hanno problemi alle centraline, la situazione migliora sempre dopo le 9:30 stamattina molte MA200 hanno avuto problemi.

Rallentando la corsa il treno si distanzia troppo da quello precedente e così le banchine si riempono, la gente - incolpevole -forza le porte per entrare o è talmente stipata da poggiarsi pesantemente alle stesse causandone l'avaria delle centraline di controllo.

Il macchinista è costretto a cercare la porta incriminata ed escluderla sperando che il sistema riparta.


È questo quello che succede tutte le mattine











Iscriviti alla newsletter! Se desideri rimanere aggiornato, inserisci il tuo indirizzo email.

* indicates required
Email Format


Posta un commento

1 Commenti

Anonimo ha detto…
Che le centraline dei treni vadano in blocco per il freddo mi pare una emerita fesseria, dato che non stiamo certo parlando di temperature da Polo Nord. Di solito la componentistica elettronica dei treni è dimensionata per sopportare temperature tra i 40-45 gradi ed i -10 o -15, ma in questi giorni non è scesa sotto dei -3 circa...