Formula E, Raggi: "Anche a Roma puntiamo sulla mobilità elettrica"

Formula E, Raggi: "Anche a Roma puntiamo sulla mobilità elettrica"


La sindaca al convegno «Fia Smart Cities Forum» organizzato dalla Fia: «Le tecnologie usate per le gare si possono replicare sui veicoli per la città. A breve inizieremo a lavorare sul car sharing elettrico», con 40 colonnine elettriche in costruzione all’Eur



La sindaca Virginia Raggi ha presentato il progetto per l’inserimento di 78 nuove bici elettriche nel IX Municipio intervenendo all’apertura della due giorni di Formula E all’Eur. 

«Dobbiamo combattere insieme il traffico e l’inquinamento predisponendo delle aree pedonali e puntando alla mobilità elettrica. Tutto sta cambiando e la tecnologia è molto più veloce di quanto pensiamo» ha detto Raggi durante il convegno «Fia Smart Cities Forum» organizzato dalla Fia, la Federazione Internazionale dell’Automobile, di cui fa parte anche l’Aci con la partecipazione dell’assessore ai Trasporti Linda Meleo. 

La pista della gara delle monoposto elettriche prevista per sabato alle 14 è pronta: è la tappa romana dell E-Prix che è partito il 15 dicembre scorso ad Ad Diriyah e si concluderà il prossimo 13 e 14 luglio a New York, dopo aver attraversato 12 città e tutti e cinque i continenti. 

A Roma il title sponsor è Geox e la gara vedrà la partecipazione di 11 team, Bmw, Audi e altri grandi colossi.

Colonnine di ricarica

«Le tecnologie usate per la Formula E possono essere replicate all’interno di veicoli che usiamo quotidianamente - ha sottolineato Raggi - con velocità ridotte, per girare per la città senza inquinare. Stiamo puntando molto sulla mobilità elettrica, dotando la città con le colonnine proprio per consentire a chi ha una vettura elettrica di poterla ricaricare, a breve inizieremo a lavorare in maniera più pressante sul car sharing elettrico». 

Le colonnine elettriche in costruzione all’Eur sono 40, parte del primo lotto delle 700 promesse entro il 2020 in tutta Roma. Tutte ancora da installare.

Presenze internazionali

Al convegno sulla mobilità urbana del futuro, sono intervenuti tra gli altri: Alejandro Agag, fondatore e Ceo di FormulaE Holdings; Andrew McKellar, segretario generale FIA per la Mobilità e il Turismo; i dirigenti di Aci (il presidente Angelo Sticchi Damiani ha dovuto presenziare a un altro evento) e oltre alla sindaca Raggi, il sindaco di Bruxelles Philippe Close e quello di Berlino Michael Muller. 


Per raggiungere la zona dell’Eur dove è in corso l’evento di Formula E, con la metro B la fermata indicata è Eur Fermi, mentre in auto bisogna ricordare che via Cristoforo Colombo è chiusa al traffico dall’incrocio con via Laurentina fino a dopo il laghetto. «Ma l’ingorgo del traffico inizia all’altezza di Caracalla» protestavano i tassisti alla stazione Termini.

Frecce tricolori

«Voglio ringraziare l’Aeronautica militare e il ministero della Difesa perché domani le Frecce tricolori passeranno sul circuito di Formula E» ha detto venerdì mattina Raggi mentre nel cielo sopra l’obelisco sfrecciavano i motori roboanti degli aerei in prova. 

Per l’apertura dell’E- village all’interno de «La Nuvola» con l’esposizione di modellini elettrici di ricercatori e università, è atteso anche il vice premier e ministro del Lavoro Luigi Di Maio (M5S) mentre alla gara di sabato è prenotato l’altro vice premier Matteo Salvini (Lega), oltre ad altri numerosi politici di maggioranza e opposizione.

Veicoli altamente inquinanti

Intanto dai dati annuali (2017) di Aci sulle auto circolanti a Roma, su 1 milione e 700mila veicoli, risultano più di 600mila sotto Euro 3. Sono motori di almeno 12 anni che vista la tecnologia datata inquinano il doppio degli Euro 4. E se i veicoli elettrici nella Capitale rappresentano ancora lo 0,85%, non c’è stato incremento rispetto allo scorso anno.

Da Corriere della Sera



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1 Commenti

Anonimo ha detto…
Il problema reale è che la giunta attuale non sta puntando su nessuna reale politica di mobilità, nè elettrica nè termica: si limita a qualche intervento a casaccio (potrei dire a C.d.C., ma non voglio essere volgare, tanto capirete il significato dell'acronimo poc'anzi citato), senza una reale e profonda strategia e tantomeno conoscenza di ciò che realmente servirebbe in questa città. Lo ripeto ancora una volta: bisogna leggere la relazione fatta da un ex assessore alla mobilità romana, che con competenza vera spiega i problemi attuali romani di trasporti e mobilità e le soluzioni possibili: mettendo da parte il proprio, eventuale orientamento politico anche potenzialmente opposto, va comunque letta, perchè è valida. Eccola:

http://www.romafaschifo.com/2018/04/lagonia-di-atac-e-il-colpo-di-grazia.html