Un litigio tra Soprintendenza e Sovrintendenza mette in discussione l'apertura delle aree espositive.

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È battaglia "di ruderi" nel centro di Roma. La Sovrintendenza Capitolina (con la V) e la Soprintendenza del Ministero della Cultura (con la P) stanno litigando pesantemente in questi giorni su chi debba gestire le aree museali delle fermate Porta Metronia e Colosseo della linea C della metropolitana, in apertura a dicembre.

A riportare la notizia è la rubrica Roma Capoccia de il Foglio che ha ricostruito le ragioni tra le parti: da una parte la Sovrintendenza Capitolina sostiene il proprio diritto di prelazione sui musei, avendone formalmente la proprietà, dall'altra la Soprintendenza Ministeriale sottolinea il proprio ruolo preminente durante gli scavi delle stazioni.

Il risultato? Il consorzio Metro C spa non sa a chi trasmettere la documentazione relativa ai musei, necessaria per confermare l'apertura delle aree espositive. E se da una parte l'inaugurazione delle fermate a dicembre è certa, essendo la parte trasportistica già trasmessa a Roma Servizi per la Mobilità, dall'altra il rischio di attivare le stazioni senza musei è concreta.

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