Il comitato Pendolari della Roma-Lido fa il punto della situazione sulla situazione della linea e fa la conta del numero di treni disponibili per il servizio. Tanti auguri a tutti gli utenti della Feccia del Male.
Per la Roma lido si comincia così:
1) Dal 1/1/2023 l’Orario Ufficiale feriale doveva aumentare del 14% circa, con il passaggio da 122/corse/giorno a circa 140/giorno, effettuate con 7 treni contemporaneamente in servizio.
In tal senso andava l’esperimento delle corse straordinarie che Cotral ha iniziato a fare dalla chiusura delle scuole, ma che oggi sono “soppresse”.
2) Dal 1/1/23 sono stati #radiati dal servizio, per disposizione di ANSFISA, assunta già da un anno, #LoZoppo, #LoSciancato e il #Claudicante. Sono i tre vecchi catorci #MA200, che dovevano essere, da ottobre scorso ad oggi, rimpiazzati da altrettanti MA200 totalmente revisionati, con soldi governativi del 2016, da Regione e (all’epoca) da Astral e il cui primo “esemplare” sta ancora da agosto 2021 alle officine Atac di Graniti: forse è defunto li, ma non lo sappiamo perchè non gli fa più visita neppure quel campione di concretezza che è stato l’Assessore regionale a infrastrutture e mobilità , Mauro Alessandri (ricordatevelo se troverete ancora il suo nome sulle liste delle prossime elezioni regionali).
3) In conclusione: inizia il 2023 con soli #CAF: 6 che dovranno fare però successivamente a turno la Revisione Generale (l’unico che l’ha fatta ci ha messo 11 mesi!) + il #Principeazzurro.
Del suo omologo, già in Revisione da mesi (#IlFlambé, ma quando rientrerà lo potremmo chiamare #LaFataTurchina) che doveva salvare l’Assessore capitolino alla #immobilità , Eugenio Patané, dal suo “lavarsi le mani” sul disastro delle ferrovie ex concesse per non dare 2 miseri treni CAF dalla Metro A, non si hanno notizie certe di rientro; forse da fine marzo.
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