Sono passati quasi 150 anni dal primo esperimento di tram
elettrico a Roma. Un fallimento, che avrebbe aperto la strada alle tramvie
moderne.
Ascolta "Gli orrori della guerra e la ricostruzione" su Spreaker.
| Se ti piace il nostro lavoro, allora supportaci, basta un caffè! |
Alle 18:00 del 6 luglio del 1890 veniva inaugurata, alla
presenza di Re Umberto I di Savoia, del generale Pallavicini, dell’ammiraglio
Accinni e del capitano di fregata Coscia, la prima tramvia elettrica di Roma
gestita dalla Società Romana Tramways Omnibus (SRTO).
Un esperimento per sostituire la linea a cavalli della via
Flaminia, da piazza del Popolo fino a ponte Milvio che avrebbe aiutato i conti
della SRTO. Il bilancio del 1888 si era chiuso, infatti, per un miliardo e
700mila lire di spese, di cui 1,2 legate direttamente al foraggiamento,
stallaggio e ferratura dei cavalli che muovevano i tram.
Il sistema proposto fu quello della trazione elettrica in
serie, particolarmente complesso da gestire a causa della necessità di isolare
le ruote degli assali.
La trazione in serie si rivelerà ben presto un sistema inaffidabile e complicato: ciò nonostante, darà luogo ad una interminabile serie di tentativi, prove, brevetti e relative liti, che si protrarranno anche nel XX secolo, spendendo molto genio per non ottenere niente.
Riporta il sito tramroma.eu che conserva le memorie più antiche del trasporto romano.
Alla fine, il servizio della tramvia elettrica cessò il 31
dicembre 1891, dopo un anno e mezzo di disservizi e complicazioni. L’esperimento
fu, tuttavia, fondamentale per comprendere gli errori nell’applicazione delle
leggi della fisica elettrica e far avanzare il progresso tecnologico. Fu così
possibile, il 19 settembre 1894, inaugurare la prima tramvia elettrica Termini-San
Silvestro alimentata in parallelo con presa di corrente da filo aereo:era nato
il primo vero tram elettrico.
Oggi, sulla strada tracciata dall’antica tramvia
sperimentale, corre il percorso del 2 che, pur non raggiungendo Ponte Milvio,
segue l’itinerario del tram elettrico sperimentale al quale deve parte della
propria esistenza.
| Quotidiana è su Google News - Se vuoi restare sempre aggiornato clicca qui e seguici selezionando sulla stellina in alto a destra. |

0 Commenti