Il documento costituirà l’ultimo piano di settore del PUMS
di Roma Capitale. Al via l’iter.
Ascolta "Il futuro incerto del Trasporto Pubblico in Italia" su Spreaker.
La Giunta Capitolina ha approvato, con DGCa 37/2024, le linee guida del PULS, Piano Urbano della Logistica Sostenibile o Piano Merci,
che diventerà parte integrante del PUMS (Piano Urbano della Mobilità
Sostenibile, già approvato nel 2022 dall’Assemblea Capitolina).
Il PULS si pone l’ambizioso obiettivo di approcciare in
maniera organica il tema della logistica urbana, che già oggi impatta per oltre
300 viaggi al giorno di veicoli ogni 1.000 persone con un tasso di crescita, si
prevede, pari all’8% di spostamenti addizionali ogni anno. Il piano, che dovrà
essere elaborato e successivamente approvato dall’Assemblea Capitolina, si
articolerà in 10 misure di breve, medio e lungo periodo:
- creazione di micro hub (spazi logistici di prossimità);
- incentivazione della ciclo-logistica per fornire una alternativa sostenibile alla mobilità di ultimo miglio delle merci;
- creazione di lockers al fine di compattare le consegne di più destinatari;
- accreditamento per veicoli a basso impatto ambientale;
- censimento stalli carico/scarico;
- revisione delle regole di accesso alla ztl;
- adozione del piano della logistica dei cantieri;
- creazione centri di distribuzione urbana;
- istituzione della logistica collaborativa per stimolare e favorire la collaborazione fra gli operatori della logistica;
- adozione dell’accordo quadro pluriennale che possa garantire continuità nel tempo.
Tutte le misure saranno sviluppate con la partecipazione dei
portatori di interesse coinvolti, dal produttore al rivenditore, passando per
le varie imprese di gestione delle spedizioni. Il PULS consentirà, dunque, di
efficientare i servizi logistici sia in un’ottica di risparmio economico dei
competitor, sia per alleggerire il carico stradale sulla mobilità cittadina.
0 Commenti