Chiusura Anello Ferroviario: aperto il dibattito pubblico

Appunti sulla chiusura dell'anello ferroviario


Il Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili (MIMS) ha aperto il dibattito pubblico per la chiusura dell’anello ferroviario di Roma. 


Il progetto, articolato in 3 lotti funzionali, prevede la seguente articolazione:
  • Lotto 1: Valle Aurelia-Vigna Clara-Tor di Quinto suddiviso a sua volta in:
    • Lotto 1A: Valle Aurelia – Vigna Clara;
    • Lotto 1B: Vigna Clara -Tor di Quinto;
  • Lotto 2: Tor di Quinto – Val d’Ala – e modifiche al PRG Tiburtina;
  • Lotto 3: Bivio Pineto – Stazione Aurelia – Bivio Tor di Quinto – Smistamento.
Come noto il 13 giugno scorso è stato portato a termine, con l’attivazione della linea Valle Aurelia-Vigna Clara, il cantiere del lotto 1A. Gli interventi in discussione riguardano dunque i lotti 1B e 2, il cui progetto di fattibilità tecnico-economica è scaricabile a questo link. Si analizzano di seguito le caratteristiche principali.

Lotto 1B

Il lotto ha inizio alla fine delle banchine esistenti di Vigna Clara e termina dopo circa 1,8 km in corrispondenza della stazione di Tor di Quinto. 

La nuova stazione di interscambio con la Roma-Civita Castellana-Viterbo si collocherà all’altezza dell’omonimo ippodromo, accanto alla linea ex concessa ora gestita da COTRAL. 

Tra le opere previste vi è il completo smantellamento e ricostruzione della fermata della Roma-Viterbo, nei pressi della quale sorgerà la stazione dell’anello ferroviario. Non sono previste interconnessioni dirette tra i binari delle due linee.

La nuova Stazione di Tor di Quinto, insieme alla nuova fermata sulla linea Roma-Viterbo consentirà di creare un punto di interscambio tra le due linee ferroviarie. 

All’interno della struttura scatolare che sosterrà la ferrovia, oltre agli spazi della nuova stazione, è previsto anche l’inserimento di parcheggi di scambio, car sharing, taxi e fermate bus. Inoltre nella parte terminale della struttura alcuni ambienti saranno adibiti ad ospitare i fabbricati tecnologici a servizio della linea. 

Previsto anche il raddoppio della già esistente linea Valle Aurelia-Vigna Clara.

Lotto 2

Il successivo lotto 2 comprende il nuovo tratto che va da Tor di Quinto a Val D’Ala, di sviluppo pari a 2,4 km, ed include anche l’adeguamento del piano regolatore generale della stazioneTiburtina per l’attestamento ai binari I e II Est e l’introduzione di una coppia di comunicazioni a Roma Nomentana. 

Il progetto prevede anche il completamento della stazione di Tor Di Quinto con l’inserimento delle nuove comunicazioni per realizzare la configurazione finale, che prevede due binari di corsa e un binario di precedenza, e per trasformare Val D’Ala da fermata in stazione.

Il modello di esercizio del servizio metropolitano relativo all’anello ferroviario prevede una frequenza di 12 minuti (5 corse/ora) per entrambi i lotti funzionali con treni Tiburtina-Tor di Quinto (fase 1B) e treni circolari Tiburtina-Tiburtina (fase 2). Il materiale rotabile ipotizzato per tale servizio è l’ETR 425 - Jazz a 5 carrozze.  

Con il lotto 3, ancora da progettare e riguardante l’innesto sul bivio Pineto della linea per Grosseto, sarà possibile instradare alcuni treni della FL5 sul ramo nord dell’anello, portando la frequenza tra Vigna Clara e Tiburtina a 7,5 minuti.

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