Si teme il cedimento dei palazzi e la perdita di posti auto
in superficie.
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Dopo l’approvazione del progetto nel settembre scorso, il
parcheggio di piazza Americo Capponi divide e fa discutere la città .
In un consiglio straordinario del I municipio del 20
novembre scorso è andata in onda la spaccatura sulla realizzazione del nuovo
parcheggio da 140 posti auto, tutti di tipo pertinenziale, che secondo alcuni
residenti minerebbe alla stabilità dei palazzi. Proteste del tutto analoghe a quelle in corso su lungotevere dei Mellini.
I nuovi stalli sotterranei, inoltre, toglierebbero spazio
alle auto in superficie e minerebbero all’integrità dei lecci centenari della
piazza che, secondo gli oppositori, verrebbero smantellati per fare spazio al
parcheggio.
Tra i pasionari del “no parcheggio” ci sono figure di
spicco, tra cui Maria Grazia Cucinotta che vive nella zona.
Di contro l’Amministrazione ha ricordato che il parcheggio è
essenziale per rendere operativa l’isola ambientale di Borgo Pio e che al di
sopra dello stesso passerà il ramo per il Vaticano della tramvia
Termini-Vaticano-Aurelio, rendendo la zona più accessibile e vivibile senza
automobile.
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1 Commenti
Poi però non si azzardino a lamentarsi del problema parcheggio a Prati.