La convergenza d’intenti in una riunione al comune di
Fabrica di Roma.
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Lo scorso 9 ottobre si è tenuta presso gli uffici del comune
di Fabrica di Roma una riunione per la riattivazione della tratta
Orte-Capranica, facente parte della cosiddetta ferrovia “dei Due Mari”.
La riunione, sollecitata dal sindaco di Ronciglione con una
lettera all’AD di RFI, ha visto l’intervento di Rete Ferroviaria Italiana, che
ha confermato la pulizia in corso del tratto Ronciglione-Capranica e la
disponibilità a inserire la tratta sospesa Orte-Capranica nel perimetro dell’accordo
quadro con la Regione Lazio sul trasporto pubblico locale.
Presenti anche il presidente Rocca, l’assessore Ghera e il
vicepresidente del consiglio regionale Aurigemma, che hanno manifestato la
volontà di inserire investimenti nella legge di bilancio regionale finalizzati
alla riattivazione della linea.
Una tratta che avrebbe una grande valenza per le imprese,
riporta il portale specializzato ferrovie.info: si pensi che la Società
Costruzioni Ferroviarie SOCOFER, produttrice di scambi ferroviari, è costretta
oggi a servirsi di tir nonostante gli stabilimenti produttivi siano connessi
alla ferrovia.
A beneficiare dell’infrastruttura sarebbe anche la
Roma-Civita Castellana-Viterbo di Cotral e Astral, che si ritroverebbe così
connessa alla rete nazionale presso Fabrica di Roma, consentendo di inviare i
convogli in manutenzione via rotaia anziché via gomma, con notevoli risparmi
tecnici ed economici.
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