L'infrastruttura sarà riaperta il 1° luglio 2026.
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Sono cominciate il 23 giugno scorso le attività di rifunzionalizzazione del parcheggio Cornelia, con lo sgombero dei rifiuti accastati e l'attivazione di un sistema di videosorveglianza provvisorio.
Il progetto di recupero del nodo di scambio, chiuso nel 2008 per problemi legati alla complessità di gestione degli ascensori per le automobili, prevede un investimento di 5,3 milioni di euro completamente a carico dei privati che si sono aggiudicati la gestione per i prossimi 30 anni.
Il parcheggio sarà reso nuovamente fruibile nei primi 2 livelli per un totale di 239 posti auto, di cui 20 per veicoli elettrici, 6 per i passeggeri a mobilità ridotta, 9 per le minicar, oltre a 60 posti moto.
La struttura avrà un costo di 2 €/ora per una tariffa massima di 14 €/giorno, ma sarà possibile abbonarsi a 105 €/mese per la sola sosta diurna (8:00-20:00), 100 €/mese per la sola sosta notturna (20:00-8:00) e 145 €/mese per fruire dell’abbonamento mensile h24.
Il parcheggio, essendo gestito da privati, non sarà integrato con il sistema degli abbonamenti Metrebus.
La struttura avrà tre accessi: due ingressi su piazza dei Giureconsulti nei due sensi di marcia e una ampia uscita su Circonvallazione Cornelia altezza via Azzone. La ditta Quick Parking ha sottoscritto un protocollo con Atac per consentire l'accesso direttamente dagli ascensori e dalle scale della metro, come era possibile vent'anni fa.
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