Dopo il trambusto degli scorsi mesi, facciamo il punto sulle
linee esternalizzate a privati.
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Con una mossa rapida quanto efficace Atac è riuscita a “salvare”
l’esternalizzazione dei servizi previsti, riuscendo contestualmente a
ripristinare le corse di sussidio sulla rete portante in ragione dei maggiori
flussi dei pellegrini a Roma.
Un’operazione necessaria per far fronte all’enorme flop di
Trotta Bus Services, che originariamente si era aggiudicata la gara in 3 lotti
per la gestione delle linee 33, 46B, 070, 071, 435, 515, 709, 731 e 795. Il 20 dicembre scorso era cominciato, come previsto, il subaffidamento di Trotta, non
andato per niente bene sin dai primi giorni: prima il ritiro 435, poi l’annullamento dell’assegnazione dei subaffidamenti “strutturali” fino al 2027 e infine la rescissione del contratto per i subaffidamenti giubilari hanno fatto tremare sia i dirigenti
di Atac, sia i vertici di Trotta.
L’azienda municipalizzata dei trasporti è pertanto corsa ai ripari da una parte “salvando” la gara dei subaffidamenti strutturali – fortunatamente ancora aperta – mediante l’aggiudicazione alle società arrivate seconde alla gara, ovvero Miccolis+Cilia Italia per il lotto nord-ovest e Autoservizi Troiani per il lotto est.
Dall’altra parte, non avendo tempo per fare una seconda
gara dei subaffidamenti giubilari, Atac ha ricorso alle norme sui contratti in
urgenza per assegnare delle linee agli esercenti già attivi in città per i
subaffidamenti del 2024, ovvero Autoservizi Riccitelli e Autoservizi Troiani.
In particolare ad Autoservizi Troiani è andato il nuovo lotto 1, formato dalle linee 075, 77, 313 e 319 per 1,295 milioni di vetture-chilometro programmate e 21 bus in servizio. Ad Autoservizi Riccitelli, invece, è stato assegnato il nuovo lotto 2, con le linee 33, 351, 435, 46B, 515, 980 per un totale di 42 bus e 1,681 milioni di chilometri vettura. Rispetto alla base di 4,1 €/km-vettura Troiani ha offerto un ribasso del 2,92%, mentre Riccitelli del 5,99%.
L’assegnazione a Troiani è partita dal 1° marzo, mentre per
Riccitelli dal 1° aprile scorso: la gestione mediante esternalizzazione sarÃ
garantita fino al 6 gennaio 2026.
Parallelamente Atac ha riaggiudicato la gara dei subaffidamenti
strutturali fino al 31 dicembre 2027, con possibilità di proroga fino a fine
2029. In particolare l’ATI formata da Miccolis e Cilia Italia ha visto l’assegnazione delle linee 021, 246, 246P e 669, mentre Autoservizi Troiani si è aggiudicata 043,
113, 500 e 551. I due lotti cumulano circa 3 milioni di vetture chilometro e 32
vetture che Atac potrà riutilizzare altrove.
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