I nuovi autobus a metano sono sostenibili fino all'80% in
più rispetto ai veicoli che stanno sostituendo.
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I Solaris Urbino 12 CNG sono i bus a metano di terza
generazione di Atac. Si tratta di veicoli acquistati con i fondi dell’Anno
Santo, la cui gara è stata bandita nel 2023 dalla società Giubileo 2025 insieme
ai 110 snodati ibridi di cui avevamo già parlato in una puntata dedicata della rubrica.
La fornitura ha previsto un primo lotto di 244 unità, più 78 opzionabili attualmente in corso di acquisto per un totale di 322 bus.
Inseriti nella serie 3501-3744 per la prima serie e da 3745
a 3822 per la seconda, i nuovi autobus a metano sono dotati di motore Cummins
L9NE6E320 da 235kW che rispetta gli standard antinquinamento Euro6 step E,
abbinato a un cambio Voith Diwa 6 a quattro rapporti e tre porte di cui la
prima ad apertura rototraslante e verso l’esterno per la centrale e la
posteriore.
Al loro interno accolgono 28 posti a sedere e 66 in
piedi, oltre a un posto riservato per passeggeri a mobilità ridotta - che
arrivano a 70 senza il posto PMR occupato - più due aree multifunzione per
permettere ai passeggeri di stare comodamente in piedi o appoggiare colli
voluminosi. Sono inoltre dotati di prese USB per la ricarica dei dispositivi
elettronici.
Come da tradizione Atac, sono dotati di cabina di guida isolata dal vano passeggeri, e sono stati i primi autobus dotati dei dispositivi ADAS/GSR e anticollisione, obbligatori anche sugli autobus di nuova immatricolazione a partire dal 7 luglio 2024 per effetto del Regolamento UE 2019/2144.
Gli autobus saranno tutti assegnati alle rimesse di Tor
Pagnotta e di Tor Sapienza, le uniche dotate delle pompe di gas naturale
compresso. I mezzi sono coperti da una garanzia full service di 10 anni fornita
direttamente dalla casa madre nelle proprie officine autorizzate (su tutte la
Amati di Nettuno).
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