Proseguono i lavori di elettrificazione della rimessa di
Portonaccio, presso la quale sono spuntate le prime colonnine elettriche.
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Dopo la presentazione del Sindaco, avvenuta a piazza Mancini lo scorso 10 dicembre, stanno entrando nel vivo le operazioni di preparazione per la messa in servizio dei nuovi bus elettrici.
Ad oggi presso il piazzale di Portonaccio bis, sono state finalmente posate le prime colonnine elettriche, in attesa dei collaudi finali. Contestualmente diversi autobus Mercedes Citaro Ibridi della rimessa di Portonaccio sono stati spostati agli impianti di Tor Vergata e Tor Sapienza per consentire a Portonaccio di accettare i nuovi mezzi elettrici.
Parallelamente proseguono le consegne dei 411 Iveco E-Way previsti entro metà 2026, di cui 396 da 12 metri e 15 da 18 metri. Alcuni nuovi bus elettrici sono infatti giunti nelle ultime ore presso il deposito Atac di Portonaccio per effettuare i primi test e la necessaria formazione - teorica e pratica - per il personale di guida. |
I bus, ricordiamo, saranno dislocati anche presso i depositi di Trastevere, Tor Sapienza e Grottarossa. I primi 20 bus rafforzeranno le linee H, 46, 51, 62, 64 e 75.
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I primi E-Way arrivati al deposito di Portonaccio |
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Uno dei nuovi E-Way in consegna a Roma |
In conclusione, il leggero slittamento dei nuovi bus è meramente legato all'indisponibilità delle colonnine, ma l’avanzatissimo dei lavori fa intendere che la messa in servizio sia imminente.
E I FONDI PNRR?
La scadenza del PNRR prevedeva la consegna dei primi 109
e-bus entro la fine del 2024. Analizzando i documenti, questa milestone doveva
essere onorata attraverso l'immatricolazione dei veicoli che è effettivamente
avvenuta.
Pertanto, i fondi PNRR saranno regolarmente erogati a Roma Capitale: il piano di conversione della flotta elettrica di Atac proseguirà nella sua interezza, senza tagli o rimodulazioni al ribasso di altro genere.
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