L’amministrazione capitolina ha deciso di stoppare il progetto della corsia preferenziale per i bus su viale Marconi. Tutto rimandato a dopo il 2028.
La corsia preferenziale per i bus su viale Marconi non si
farà, almeno per il momento. Così fa sapere DiarioRomano, testata giornalistica
locale, che ha ripreso l’accesso agli atti dell’ex consigliera 5Stelle
Francesca Sappia. Nella nota, si legge, al fine di razionalizzare l’utilizzo
delle risorse economiche attualmente impegnate nel PUMS l’Amministrazione ha
chiesto di non dare più seguito alla corsia preferenziale suddetta.
La scelta di rimandare la costruzione della preferenziale in concomitanza alla tramvia tangenziale sud rappresenta una vera e propria resa dell’Amministrazione Gualtieri e dell’assessore Patané nei confronti dell’automobile privata, che resterà sovrana di una delle arterie più congestionate e mal gestite della Capitale. La scelta appare ancora più incomprensibile se si pensa che fino a poco più di 10 anni fa il PD di viale Marconi aveva organizzato una raccolta firme, con tanto di videopromo, per la costruzione della preferenziale.
La futura linea tramviaria, la cui progettazione è stata
affidata alla Systra-Sotecni, prevede 14,8 km di percorso di prolungamento
della tramvia Togliatti, da Subaugusta a Trastevere con percorso sotto il parco
dell’Appia Antica, quindi via di Vigna Murata, via Ballarin, via di Grotta Perfetta,
la Montagnola, Basilica S. Paolo, viale Baldelli e viale Marconi. Il progetto preliminare è stato già consegnato al Campidoglio e si è in attesa dell’avvio della
progettazione definitiva, già prevista dall’accordo quadro stipulato con l’Agenzia
Roma Servizi per la Mobilità.
Considerata la necessità di non saturare la città con ulteriori cantieri rispetto a quelli già in corso è praticamente certo che la richiesta di finanziamento della linea al MIT sarà rimandata a dopo il Giubileo 2025, con l’avvio dei cantieri che realisticamente non avverrà prima del 2027/2028.
1 Commenti
Semmai questa decisione è la conseguenza di un ragionamento consistente nel valutare, in questo specifico caso, non producente realizzare una corsia su cui poi si interverrà nuovamente per realizzare la tramvia, con possibili mutamenti di assetto della carreggiata e quindi un diverso progetto con necessità di ulteriori cantieri sulla stessa strada dopo pochi anni. Una valutazione rispettabile.