Sharing mobility: approvato in Giunta Capitolina il nuovo regolamento in vigore da gennaio 2023

Sharing mobility: approvato in Giunta Capitolina il nuovo regolamento in vigore da gennaio 2023


Diminuzione di operatori e mezzi, nonché una distribuzione più uniforme sul territorio cittadino e meno concentrata nelle aree del centro storico: ecco cosa è previsto

La Giunta di Roma Capitale ha approvato una delibera con le linee guida per l’autorizzazione dei servizi di noleggio in sharing di monopattini e di e-bikes.

Con il nuovo bando gli operatori passeranno dagli attuali 7 a 3: i mezzi passeranno dagli attuali 14.500 a 9mila, di cui 3mila nelle zone centrali e i restanti equamente divisi tra gli altri Municipi della città. Le e-bikes diminuiranno da 12.500 a 9mila.

Specificamente per i monopattini viene stabilito che sarà compito del Comune individuare le nuove aree no parking e dove realizzare gli stalli.

Verrà introdotta anche la distanza minima di 70 metri tra gli stock di mezzi dello stesso operatore, che potrà piazzare non più di 5 unità.

Per chiudere il noleggio servirà fotografare il mezzo nello stallo e spedire la foto alla società di noleggio.

A queste disposizioni si aggiungono: dotazione della targa metallica sui mezzi, il noleggio solo per maggiorenni, l'obbligo di iscrizione con la carta d’identità.

Il monitoraggio dei mezzi dovrà essere effettuato ogni ora. In caso di infrazioni, le società di noleggio rischiano dalla sospensione alla revoca dell’autorizzazione.

Tra i requisiti per la vittoria del bando c’è anche quello che riguarda l’operatività del servizio rispetto a linee metro e stazioni.

Per l’assegnazione del noleggio saranno infine valutati anche il sistema di manutenzione, il controllo e la redistribuzione della flotta sul territorio, nonché il sistema di contatto con la clientela, la sostenibilità ambientale, la possibilità di offrire abbonamenti, agevolazioni per gli utenti del trasporto pubblico e gli sconti per spostamenti sistematici.

L'assessore ai trasporti, Eugenio Patanè, riguardo il nuovo regolamento ha detto: "[...] La nuova disciplina ci consente di dare a questi mezzi una vera e propria funzione trasportistica, che deve essere quella dell’ultimo miglio, come prevede la filosofia della cosiddetta sharing mobility, estendendo il servizio in maniera capillare su tutti i municipi".

Foto e testo dal sito di Roma Servizi per la Mobilità 

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