Atac: sottoscritto il nuovo contratto di servizio

Patané: “Si tratta dell’atto amministrativo più complesso del nostro mandato”.

Atac: sottoscritto il nuovo contratto di servizio

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Con una deliberazione di giunta, l’Amministrazione Capitolina ha sottoscritto il nuovo contratto di servizio per la gestione del trasporto pubblico locale con Atac SpA.

L’annuncio è avvenuto per bocca dello stesso assessore alla mobilità Eugenio Patané, che ha salutato la stipula del contratto come il coronamento del percorso di questi 3 anni di amministrazione: dalla chiusura della partita del concordato preventivo, con il pagamento degli ultimi creditori, al rinnovo degli asset fondamentali, ovvero i binari dei tram (sostituiti al 30%) e quelli della metro A.

E poi ancora il lavoro fatto e in corso sul rinnovo delle flotte bus, tram e metro, che è stato accompagnato dal corposo piano assunzionale che ha consentito di invertire nel 2023 il trend di depauperamento degli autoferrotramvieri.

Dopo aver rimesso in sesto l’azienda da un punto di vista economico e operativo, questo contratto di servizio triennale serve a costruire una nuova Atac.

Così ha dichiarato Patané, promettendo l’incremento da 141 milioni di vetture chilometro a 161, soprattutto grazie all’incremento di frequenza sulla linea C, per il quale è stato autorizzato pochi giorni fa l’acquisto dei nuovi treni. Ciò avverrà confermando le agevolazioni tariffarie storiche e la nuova tessera Under19, dal costo simbolico di 50€ l'anno.

L’obiettivo è rendere Atac capace di competere con le altre aziende di trasporto pubblico europee, nell’ottica di un possibile obbligo normativo di andare a gara.

Su questo e gli altri contenuti del nuovo contratto di servizio di Atac torneremo con specifici approfondimenti che saranno pubblicati nelle prossime settimane.

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3 Commenti

Anonimo ha detto…
Il problema è se riuscirà a rispettarlo questo contratto e, in caso contrario, a quali penalità sarebbe soggetta.
Anonimo ha detto…
"Costruire una nuova ATAC": una pura illusione. Continuerà tutto ad essere come ora, nella migliore delle ipotesi.
Anonimo ha detto…
Così facendo si continua il monopolio di un'azienda che, tanto, già a priori non riuscirà a rispettare il CdS; in parole povere, non migliorerà nulla. Si doveva mettere a gara il servizio, punto e basta.