Con il nulla osta per il nuovo quadro economico, la
fornitura di nuovi convogli si avvicina.
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È arrivato dal consiglio regionale del Lazio il via libera alla variazione del quadro economico della metro C, richiesto dalla commissaria straordinaria per approvare le varianti di linea finanziate per 90,2 milioni dallo Stato circa 2 anni fa.
Tra gli investimenti, l’80% delle somme (precisamente 72 milioni di euro) saranno investiti per l’acquisto di 6 treni che rafforzeranno le frequenze sulla linea. Un passaggio decisivo, dunque, per rendere le attese della metro C più sostenibili.
Da quadro economico delle tratte T2 (Venezia-Clodio) e T1 (Clodio-Farnesina), ricordiamo, è previsto l’arrivo di altri 11 treni che porteranno la flotta complessivamente a 30 convogli rispetto agli attuali 13.
Secondo le previsioni della Commissaria, che aveva sostanziato la propria volontà in un’ordinanza, per contenere i costi di produzione sarà inoltrato a Hitachi un unico ordine di 17 convogli. Contestualmente, infatti, è stato autorizzato l'ampliamento del deposito di Graniti, sfruttando le aree a verde già incluse nel polo esistente.
Le linee di produzione probabilmente partiranno a gennaio 2026, quando cominceranno i lavori delle tratte del Centro Storico da Venezia
fino alla Farnesina.
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