Rete bus periferica: le ultime linee passano (in teoria) ai nuovi gestori

Alla data odierna tutte le linee previste dalla gestione della rete periferica dovrebbero essere passate di gestione.

Rete bus periferica: le ultime linee passano (in teoria) ai nuovi gestori

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Stando all’annuncio fatto alla presentazione dei nuovi bus elettrici eCitaro di Troiani, oggi 22 ottobre dovrebbero essersi concluse (o si sarebbero dovute concludere) tutte le operazioni di passaggio di gestione della rete bus periferica. In particolare, era stato dato per certo che Troiani/SAP avrebbero dovuto assumere tutte le linee del lotto 1  est, ma è pacifico pensare che questa ipotesi possa estendersi anche a BIS/Tuscia del lotto 2 – ovest.

Questa constatazione deriva da fatto che l’ultima proroga dell’affidamento a Roma TPL è agli sgoccioli ed è improbabile che il Dipartimento Mobilità confezioni una ulteriore allungamento del servizio della parte rimanente della rete bus periferica all’attuale gestore.

Dall’altro canto tutti i condizionali sono d’obbligo, visto che né Roma Capitale, né SAP, BIS e Tuscia hanno comunicato adeguatamente i passaggi di gestione da metà settembre in poi. L’unico a distinguersi in tal senso è stato Troiani, mediante le puntuali comunicazioni sul proprio portale web.

Restano anche nel limbo le linee 023, 213, 314 e C6, precedentemente gestite dalla Roma TPL ma non previste nel nuovo appalto. Questi collegamenti potrebbero rientrare in Atac, continuare ad essere gestite dai privati nell'ambito del quinto d'obbligo previsto dal codice dei contratti oppure essere oggetto di uno scambio di linee tra Atac e i nuovi gestori.

Impossibile neanche monitorare le linee grazie alla discriminante dei nuovi autobus, finora ampiamente insufficienti per coprire tutta la rete: per questa ragione i nuovi gestori hanno dovuto acquistare molti dei bus usuratissimi di Roma TPL, con inevitabili ricadute sulla qualità del servizio.

Al netto di queste sbavature evitabili con un po’ di sana comunicazione, resta comunque la fiducia per il futuro, visto che l’affidamento prevede l’arrivo di 514 nuovi autobus complessivi, che saranno tutti elettrici a fine del periodo di gestione di 8 anni.

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2 Commenti

Anonimo ha detto…
Non è che "senza che nessuno se ne accorga" alcune linee verrano praticamente sospese? Parlo in particolare di 022/039/226 che, nonostante siano assegnate al lotto ovest, escono dalla rimessa del lotto est dove chiaramente non ci saranno più vetture per effettuare queste tre linee.
Tra l'altro, visto che alcune linee (tra cui lo stesso 226) hanno un orario ridotto da settembre dell'anno scorso, quanto tempo ci potrebbe volere prima che l'orario torni quello di prima? Avrei visto in qualche allegato della gara le partenze nelle varie fasce orarie e risultano essere quelle della vecchia programmazione
Anonimo ha detto…
Bello legge che sap riceva ancora linee e abbia vinto l appalto visto che ancora oggi non abbia versato i soldi ai dipendenti nel fondo pensionistico di priamo....ma certo a roma piu sei mafioso piu vai avanti