Spunta l’ipotesi people mover al posto della funivia Casalotti

Spunta l’ipotesi people mover al posto della funivia Casalotti


All’interno della convenzione con il ministero dobbiamo capire le priorità. Rispetto alla funivia Casalotti ribadisco che non è una priorità per l’amministrazione, e non solo perché ci sarebbero ricorsi ma soprattutto per il tipo di tecnologia scelto. 


L’ex assessore Meleo mi vuole convincere che l’unica tecnologia per servire Casalotti è la funivia? Su questo non mi convincerà mai. 

Noi non rinunceremo al finanziamento ma discuteremo con ministero per capire se si può usare quel finanziamento per altro, ad esempio per un people mover previsto nel 2011 dall’amministrazione Veltroni. 

Porteremo a casa quel finanziamento ma magari con una nuova tecnologia. Posto che quella zona va servita”. 

Così l’assessore capitolino ai Trasporti, Eugenio Patanè, nel corso della prima seduta della commissione Mobilità del Comune di Roma dedicata al parere sul Pums.

Da un lato bisogna garantire la continuità amministrativa- ha aggiunto Patanè- La dimostrazione di questa mia volontà è che ho portato il Pums in giunta, così com’è. 

Per approfondire: La funivia Potëmkin

Ma è evidente che la possiamo pensare in maniera diversa su alcune questioni. Io, ad esempio, speravo che Roma potesse diventare la città delle Olimpiadi. 

Ma l’amministrazione Raggi ha fatto un’altra scelta. 

Di fronte a questa cosa enorme che mi si dica che non si può non fare la funivia Casalotti lo trovo davvero un argomento irrispettoso. Lì il Cio avrebbe dato un miliardo e mezzo. 

Nel caso della funivia parliamo di 105 milioni, che comunque non intendiamo perdere”.

da Dire.it

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