Una linea fantasma pagata dai contribuenti

Una linea fantasma pagata dai contribuenti

È cominciata la stagione balneare, con tutte le precauzioni imposte dall’emergenza coronavirus, ma ATAC non ha ancora ufficialmente riattivato le linee “mare”  07,  062 e  068





Numerose sono le lamentele, ma la risposta è sempre la stessa: “le linee sono attualmente sospese. L'attivazione sarà decisa dalle autorità competenti e come avremo notizie, aggiorneremo”


La mattina del 2 Giugno sul sito ATAC le linee risultano sempre sospese. Un utente alle 10:30 circa chiede informazioni via Twitter, ed @infoatac conferma “daremo info appena sarà decisa (sic.) l’inizio della stagione balneare”. Ma il cittadino subito dopo posta una foto dello 07 in circolazione.


Nessuna risposta da @infoatac. SILENZIO ASSOLUTO. La linea non è nemmeno monitorabile dalle app, il “codice” della linea non è sui server pubblici. Circola ma è come se non esistesse. 

Non lo sa nessuno. 

Agenzia per la Mobilità (attenzione agli orari dei post) ribadisce che la linea NON è attiva.


Passano ben 4 ore e alla fine @infoatac annuncia l’istituzione di una generica “navetta mare". Non si sa che frequenze, che orari, che percorso abbia, e con quale numero o sigla sia riconoscibile. 




A seguire Agenzia per la Mobilità aggiunge solo che il servizio terminerà alle 19:30.




Ulteriore conferma che si tratti proprio dello 07 (anche se ATAC non lo dice): un utente più tardi ne lamenta i lunghi tempi di attesa. Non sa che in teoria la linea era sospesa. Frequenze degne di ATAC, come sempre.


La navetta sarà attiva solo il 2 giugno. Ennesima storia di disorganizzazione e di disservizi che tanto pagano i cittadini.

Di Mercurio Viaggiatore uno che mal sopporta la falsa manipolazione dei dati, per cui li analizza e li presenta in modo semplice e chiaro, spesso mostrando che il re è nudo. Per informazioni o segnalazioni mercurio@odisseaquotidiana.com

Leggi tutti i post di Mercurio Viaggiatore





Iscriviti alla newsletter! Se desideri rimanere aggiornato, inserisci il tuo indirizzo email.

* indicates required
Email Format

Posta un commento

0 Commenti