#MetroForDummies - L'apertura delle porte

Parliamo del fatto del giorno: un filmato che mostra la marcia di un treno della metropolitana di Roma che procede con la porta aperta. Metro For Dummies aveva già analizzato queste situazioni, analizzando i possibili pericoli. Quello che ci sentiamo di dire è che in questo momento non se ne sentiva il bisogno, vista la situazione. E’ in momenti come questi che bisogna collaborare per assicurare il ripristino della sicurezza, per fare il video ci sarebbero potuti essere feriti o, ancora peggio, delle vittime.
 
 

La ricostruzione della vicenda

Termini - metro B, ore 20:00 circa, il macchinista di un convoglio serie MB400 deve, forse per un malfunzionamento, escludere una porta per poter ripartire. Poco dopo però la porta si riapre, una passeggera tira la leva blu dell’allarme porte senza alcun effetto e solo a Castro Pretorio il macchinista viene avvertito del problema.

Perché l’allarme non ha funzionato?

La leva blu è un allarme che permette l’apertura in caso di emergenza della porta accanto. Nella situazione che è stata del tutto inutile per il semplice fatto che la porta era già aperta e i microswitch disattivati hanno implicitamente dato consenso alla trazione.

Innanzi tutto, per capire ciò che è successo, occorre approfondire la materia "Allarmi"


Cosa si sarebbe dovuto fare?

Se da una parte è vero che durante la marcia il macchinista avrebbe dovuto controllare che non sussistessero allarmi attivati, dall’altra bisogna sottolineare che i passeggeri avevano la possibilità di avvertire il conducente utilizzando l’interfono, il tasto rosso di allarme posizionato accanto ad ogni porta del treno. E’ in momenti come questi che bisogna collaborare per assicurare il ripristino della sicurezza. Per fare un video ci sarebbero potuti essere feriti o, ancora peggio, delle vittime.

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2 Commenti

Anonimo ha detto…
a porta aperta i microswitch "aperti" tolgono il consenso alla trazione.
se il treno è partito a porte aperte è perchè il macchinista ha bypassato il circuito di sicurezza.
l'alce romano ha detto…
Ovviamente su Romatoday Messaggero Tempo ecc. si sprecano le invettive di giornalisti e commentatori contro Atac macchinista o addirirttura Marino per il fattaccio.
Nessuno si pone la fondamentale domanda: "perchè i passeggeri non hanno dato l'allarme tramite l'apposito bottone SOS rosso?"
Certo, il macchinista avrebbe docuto porre maggiore ateenzione ma la collaborazione degli utenti in casi come questi è fondamentale.

Cerchiamo tutti di diffondere il link a questa pagina.