Il Ministero dei Trasporti ha concesso il proprio nulla
osta, da luglio si accendono i varchi.
È fumata bianca per l’Appia Antica pedonale. Con una comunicazione
inoltrata a Roma Capitale, il MIT ha dato il proprio nulla osta al progetto che
consentirà di pedonalizzare la porzione della Regina Viarium dal Quo Vadis fino
a via Appia Pignatelli.
L’autorizzazione è stata necessaria in mancanza di un regolamento ministeriale sulla disciplina dei sistemi di controllo elettronici non ZTL, il cui vuoto normativo ha bloccato questo progetto fin dal 2022.
La pedonalizzazione sarà attuata mediante l’installazione di tre varchi elettronici, uno all’incrocio di via di Porta S. Sebastiano (Quo
Vadis), uno presso l’incrocio di via Appia Pignatelli e un terzo tra via
Ardeatina e via delle Sette Chiese. Tutti potranno accedere all’Appia Antica da
uno dei varchi, per non pedonalizzare le attività commerciali presenti nella zona,
ma solo i veicoli autorizzati potranno entrare da un varco e uscire da un altro
diverso, come i servizi di trasporto pubblico e raccolta AMA.
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Conseguentemente il traffico di attraversamento verrÃ
deviato su vicolo delle Sette Chiese in direzione Colombo e su via Ardeatina e
via di S. Sebastiano in direzione Appia Pignatelli.
Vista la semplicità del sistema, già finanziato per 500mila
euro dal DPCM Giubileo, il Campidoglio conta di accendere i varchi e rendere
operativa la nuova viabilità nel corso del mese di luglio, lontano dalle
polemiche dei romani in ferie.
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