L’assessore alla mobilità Eugenio Patané replica alle
critiche ricevute sulla riproposizione delle linee shopping.
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Il piano dei trasporti per le festività natalizie 2024 ha
attirato già qualche critica. Nel mirino sono finite le linee gratuite Free1 e
Free2 che, in modalità circolare, collegheranno fino al 6 dicembre il Centro
Storico (largo Chigi) con la stazione Termini (Free1) e la stazione Ostiense
(Free2).
A difendere il provvedimento è stato l’assessore alla mobilità Patané, che ha riportato come nel 2023 siano state trasportate circa 60mila persone, corrispondenti a circa 50mila automobili evitate nel Centro Storico (il tasso medio di occupazione delle auto a Roma è di 1,2 passeggeri).
Osservando i dati, si evince che i passeggeri su 7 giorni
hanno utilizzato per lo più le linee il sabato e la domenica, giornate che da
sole hanno cumulato quasi metà della domanda. Ad essere più apprezzata è stata
indubbiamente la Free2, che rispetto alla prima linea ha il vantaggio di
servire un parcheggio più economico (Partigiani) in una zona meno centrale
della città, con un percorso decisamente meno funestato dal traffico rispetto
alla Free1 che peraltro si sovrappone ad altre linee esistenti.
Rispetto ai posti offerti il tasso di occupazione risulta
essere comunque abbastanza basso, ma ciò non toglie che le linee shopping
possono divenire, con i necessari correttivi, delle linee di forza sistematiche
per il trasporto natalizio.
In tal senso occorre, a nostro avviso, rivedere il percorso della
Free1 estendendo eventualmente al Verano per intercettare un piazzale semicentrale
nel quale è presente un’ampia offerta di sosta. Una soluzione non ottimale, perché non sarebbe intercettato un ulteriore
parcheggio di scambio, ma sicuramente migliore dell’attuale linea che risulta
essere molto lontana dall’accesso alla “Piastra” di Roma Termini.
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