A mancare sono solo i collaudi e il nulla osta dell’ANSFISA.
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Aprirà nella prima parte del 2025, con alcuni ulteriori mesi di ritardo rispetto al precedente cronoprogramma annunciato, la stazione
Acilia Sud della ferrovia Roma-Lido. A comunicarlo è stato l’ing. Cecconi di
Astral, sentito in commissione mobilità .
Entro novembre dovrebbero ultimarsi i lavori, ormai rimasti
alle sole rifiniture, e sarà trasmessa la richiesta per effettuare i collaudi
da parte di ANSFISA, l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e
delle Infrastrutture Stradali e Autostradali che dovrà rilasciare l’ultimo nulla osta in circa 2/3 mesi.
Con l’apertura non si concluderà ancora la lunga epopea
della fermata Acilia Sud, appaltata nel 2015 da Atac e poi rimasta ferma per
anni a causa dei debiti maturati dall’azienda nei confronti della ditta che
stava costruendo la fermata. Il concordato preventivo prima, il cambio di
gestione a Astral e Cotral poi hanno ulteriormente rallentato e complicato l’iter
per una stazione di superficie che ha richiesto tempi di costruzione
paragonabili a una fermata sotterranea della metropolitana.
Dicevamo che è ancora lontana la fine. Sì, perché all’apertura la fermata non sarà dotata né di parcheggi di scambio, né del ponte pedonale sulla via del Mare che dovrebbe rendere accessibile il servizio al territorio di Dragona. Per i parcheggi non abbiamo notizie di progetti approvati: il primo dovrebbe sorgere all’incrocio tra viale dei Romagnoli e via Carlo Casini per 92 stalli e un secondo, più grande, dovrebbe essere situato in largo Umberto Lilloni. Migliore, invece, la situazione del ponte pedonale, il cui progetto definitivo è stato finanziato e approvato dall’Amministrazione Comunale. L’opera, dal valore di 2,5 €mln, è finanziata per 1 €mln dal DPCM “Giubileo 2”, che l’ha individuata come intervento essenziale n. 105, e per 1,5 €mln dal Piano Triennale Investimenti 2019-2021 di Roma Capitale. Il completamento è previsto per la fine del 2025.
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