La notizia è emersa durante l’incontro del sindaco Gualtieri con i vertici di RFI.

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La gara per la stazione nel vallo ferroviario del Pigneto sarebbe stata, finalmente, partecipata da qualche impresa. Questo è uno degli aspetti più interessanti che è emerso durante l’incontro del sindaco di Roma Roberto Gualtieri con l’AD di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) Gianpiero Strisciuglio, insieme a una delegazione di dirigenti delle Ferrovie e dei vertici del Campidoglio.

Attualmente sono in corso le verifiche tecniche per controllare la congruità delle offerte giunte entro il termine del 4 giugno scorso, riporta il sito ferrovie.info (leader dell’informazione in campo ferroviario), e procedere successivamente all’aggiudicazione.

Pigneto FS continua ad essere un’opera particolarmente travagliata dalla Ferrovie. Dopo il finanziamento avvenuto con il PNRR e l’integrazione di fondi attivata con il Giubileo 2025, sull’opera sono stati imposti vincoli realizzativi piuttosto stringenti, troppi affinché le imprese si presentassero per realizzare la fermata a servizio delle FL1 e FL3. Dopo tre gare andate deserte, sulla quarta RFI aveva rinunciato ai fondi giubilari (e relativi obblighi di apertura entro la fine dell’Anno Santo), mettendo a disposizione delle somme in autofinanziamento, e aveva aperto a offerte al rialzo.

L’allentamento delle obbligazioni ha, evidentemente, sortito degli effetti, visto che adesso si sono presentate delle imprese per realizzare la fermata.

Stando alle ultime dichiarazioni in commissione mobilità, se le offerte saranno congrue e sarà possibile aggiudicare la gara, già da settembre si potranno aprire i cantieri – visto che il progetto esecutivo è già stato redatto da Italferr – e aprire la stazione in versione light entro la metà del 2026. Successivamente si procederà, tra il 2026 e il 2027, con la copertura integrale del vallo ferroviario e la connessione diretta con la metro C mediante un sottopassaggio. Entrambi i lotti (attivazione light e seconda fase con opere accessorie) sono già integralmente finanziati dai 117,9 €mln previsti dal perimetro della gara in corso.

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