La commissione mobilità si è aggiornata sullo stato di avanzamento delle nuove tramvie, che da 4 diventeranno 11.

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Dopo l’ultimo aggiornamento, avvenuto alla fine dell’ottobre scorso, la commissione mobilità guidata da Giovanni Zannola ha delineato lo stato dell’arte delle nuove tramvie previste dal PUMS di Roma. Ad alimentare il flusso delle notizie erano presenti l’assessore alla mobilità Patané, la commissaria straordinaria Conti e l’agenzia Roma Servizi per la Mobilità.

TERMINI-VATICANO-AURELIO (TVA)

Sta procedendo, come programmato, la consultazione pubblica voluta dall’amministrazione in 5 appuntamenti che termineranno a fine febbraio e che saranno oggetto di un documento di sintesi da parte del tavolo guidato dall’architetto Cipollini. I suggerimenti saranno valutati e accolti in sede di progettazione esecutiva dall’ATI che si è aggiudicata l’appalto integrato dell’opera, comprensivo della costruzione della linea tramviaria. Non desta particolare preoccupazione la richiesta di vincolo di via Nazionale avanzata dalla Soprintendenza negli scorsi giorni, procedura ancora tutta da vagliare che non dovrebbe intersecarsi con la TVA.

TERMINI-GIARDINETTI-TOR VERGATA (TTV)

Come anticipato da Patané nelle scorse settimane, la “metro G” sta per essere sottoposta alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale da parte della Regione Lazio, che ha accordato al Comune la possibilità di proseguire in parallelo con la conferenza dei servizi decisoria sul futuro progetto definitivo, ancora da redigere. La commissaria ha sottolineato che i fondi, in scadenza, sono stati prorogati dal MIT fino a giugno 2025, termine entro il quale dovrà essere aggiudicato l’appalto dell’opera.

TOGLIATTI (PONTE MAMMOLO-SUBAUGUSTA)

La procedura di aggiudicazione della tramvia procede in linea con quanto previsto. Gli aggiudicatari stanno lavorando al progetto esecutivo.

TIBURTINA (VERANO-TIBURTINA FS)

Non c’è pace per quello che avrebbe dovuto essere il ramo più corto e semplice da realizzare. In sede di conferenza decisoria, infatti, Acea ha sollevato alcune perplessità circa l’interferenza con alcuni sottoservizi idrici, che hanno determinato alcune necessarie variazioni progettuali. Attualmente l’amministrazione sta vagliando le varie possibilità di appalto anche se, con tutta probabilità, si ricorrerà a Invitalia in analogia a quanto fatto per la TVA e la Togliatti.

7 ULTERIORI TRAMVIE

È proseguito, più in sordina ma per questo non meno importante, il lavoro amministrativo sulle 7 tramvie che completeranno in un futuro più anteriore il PUMS della Capitale (clicca qui per conoscere quali sono).

Tutte le linee hanno superato con successo la conferenza dei servizi preliminare, ad eccezione della tangenziale tramviaria sud (Marconi-Parco Appia Antica-Subaugusta) per la quale l’ok è arrivato limitatamente alla minitratta Marconi-Caravaggio. Tra Caravaggio e Subaugusta sono stati richiesti degli approfondimenti circa l’attraversamento del parco regionale dell’Appia Antica, che dovrà avvenire in massima parte in sotterranea.