Il 29 dicembre scorso è stato sottoscritto un accordo quadro tra Roma Capitale e Hitachi Rail, aggiudicataria della procedura competitiva svolta, per l’acquisto di 30 nuovi treni, è un’ottima notizia, ma ci deve essere di più.

È molto interessante il punto di vista di Steve68, attento commentatore, che amplia il discorso su interventi che potrebbero essere molto utili e a un costo accetabile.

Ben vengano questi nuovi treni, ma spero non si pensi solo a "comprare roba nuova", ma anche a ben manutenere quella attualmente in servizio, quindi a revisionare anche i treni attuali sulla linea A, che si era detto ne avrebbero bisogno, mentre sulla linea B sarebbe il caso di tenere qualche treno serie MB100/300 in efficienza come riserva, data la loro elevata affidabilità.

A titolo di confronto, sulla metropolitana di Lima, in Perù, ci sono in servizio treni praticamente identici a quelli dianzi citati della linea B romana, i quali, tra l'altro, sono stati tutti climatizzati. a differenza di quelli della metro B, che infatti vengono tenuti in efficienza, nonostante l'arrivo di convogli più moderni.

Mi lascia comunque un po' perplesso la futura presenza, sulla metro A, di soli due treni di marca diversa rispetto a tutti gli altri, cosa che potrebbe complicare un po' la gestione della ricambistica.

Infine, mi pare un po' ottimistica la previsione che tutti questi treni saranno in servizio per il Giubileo 2025: tra tempi di consegna, collaudi ed omologazioni ho i miei dubbi che si farà in tempo per quella data.