Roma: arriva il piano per i bus elettrici?

Roma: arriva il piano per i bus elettrici?


Nelle scorse settimane è stata presentata dal Roma Capitale la richiesta di finanziamento pari a 44 milioni di euro (tramite i fondi di NextGenerationEU) per 100 bus elettrici. Sarà la svolta green per la città di Roma?





Nel corso della Commissione Mobilità di lunedì 25 gennaio scorso, sono stati anticipati alcuni aspetti del piano di conversione di parte della flotta bus con mezzi elettrici.

Atac ha già all'interno del suo parco mezzi 60 minibus elettrici (25 circolanti attualmente) che svolgono una funzione molto marginale del servizio che Atac eroga. 

Sono infatti concentrati su alcune tratte molto brevi all'intero del centro storico, sia per via delle caratteristiche dei bus (corti, agili nel percorrere i vicoli del centro) che per via dell'autonomia abbastanza contenuta, di poco superiore ai 100 km.

Tornando al piano a cui il Comune sta lavorando in queste settimane, si è deciso di puntare sui bus elettrici da 12 metri che, però, sia per via della minore autonomia dei veicoli rispetto ad un mezzo diesel che per i costi di realizzazione delle infrastrutture e di gestione dei mezzi, non possono essere utilizzati a tappeto in tutta la città.

In prima battuta sono stati infatti identificate due rimesse (Portonaccio e Grottarossa) su cui si potrebbe attuare la conversione della flotta, ma nelle scorse settimane, a seguito di confronti con Acea, è emerso un problema di potenza della la rete elettrica cittadina.
Sarà infatti necessario un adeguamento della rete elettrica Acea, attualmente insufficientemente potente per poter ricaricare i bus elettrici. 

La valutazione economica iniziale stima un investimento di 200mila euro a rimessa per l'adeguamento della rete elettrica Acea.

L'intento del Comune, secondo quanto emerge dalla Commissione, sarebbe quello di elettrificare inizialmente poche linee, valutare e verificare l'efficienza delle tecnologie adottate e, successivamente, eventualmente ampliare l'uso di bus elettrici in città.

Le linee ipotizzate per una sperimentazione preliminare sono tutte assegnate alla rimessa Portonaccio e sono la 310 (Termini - p.za Vescovio), la 62 (Tiburtina - S. Pietro), la 88 (p.le Verano - l.go Labia) e la 916 (p.za Venezia - v. Andersen).

Auspichiamo che anche la rimessa di piazza Ragusa, in disuso da anni, che sarà acquisita dal Comune di Roma nei prossimi mesi possa essere inclusa in un futuro piano di implementazione della flotta elettrica in città, soprattutto per via della vicinanza al centro storico e perché è una importante occasione di rigenerazione di uno stabile attualmente abbandonato.


Autore: @TplRoma, blogger per Odissea Quotidiana, studente, appassionato di trasporti sin da piccolo e autore di #AutobusDiRoma, una rubrica che serve a spiegare su quali autobus saliamo ogni giorno! - Leggi tutti i post di @TplRoma.




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