Con il completamento delle azioni di minima governabilità, che vi ho raccontato nello scorso episodio, contiamo che la Roma-Lido possa tornare ad avere la frequenza di 7 minuti e mezzo. Ma si può far di meglio.

La trasformazione della Roma-Lido in metro E consiste nel completamento di un percorso virtuoso, che veda l’adeguamento delle caratteristiche tecniche della linea allo standard della metro B.

Questa azione consentirà di instradare la metro E sulla metro B e viceversa, un po’ come negli anni 60’ quando c’erano i servizi diretti Termini-Lido.

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Il progetto inoltre aggiunge una diramazione che dall’altezza di Acilia si distacca verso la Fiera di Roma, quindi raggiunge l’aeroporto di Fiumicino, che in futuro assumerà sempre più importanza.

Con Movete Roma poniamo quindi l’obiettivo di ottenere un sistema metroferroviario complesso, che sfrutta in larga parte infrastrutture già esistenti.

Una sorta di Northern Line londinese, con quadruplicamenti, connessioni e tanti treni, ma tutta romana: candidati sindaci, presidente di Regione, Movete Roma!