Atac e il flop dei minibus elettrici

Atac e il flop dei minibus elettrici


Secondo il Piano presentato ai Commissari Giudiziali del Concordato, dovevano arrivare 25 minibus elettrici “revampizzati” entro il 2019, più altri 20 nel 2020. Il 25° minibus del 2019 è arrivato invece ad Ottobre 2020, e per il momento è anche l’ultimo




minibus atac

Un minibus andò a fuoco dopo pochi giorni dall’entrata in servizio (Maggio 2019), e da allora è sparito. Altri minibus nel frattempo sono mancati anche per lunghi periodi (in giallo nello schema sotto – secondo i rilevamenti)

minibus atac

L’operazione prevedeva la “revampizzazione” (revisione e ammodernamento) di 60 “vecchi” minibus già immatricolati tra Luglio 2009 e Giugno 2010, che si erano progressivamente fermati per problemi alle batterie (l’ultimo superstite fu chiuso nel Deposito a Settembre 2017). 

L’appalto per il recupero era stato aggiudicato nel 2018 per un valore di 9,2 Milioni€ e prevedeva anche il full service manutentivo per 6 anni. 

Difficile comunque pensare ad un impiego dei minibus oltre tale lasso temporale, a causa dell’obsolescenza.

Fin da subito fu detto da più parti che si poteva piuttosto procedere all’acquisto di meno mezzi elettrici ma nuovi, in considerazione dei sensibili progressi tecnologici fatti nel settore dell’elettrico nell’arco degli ultimi 10 anni, oltre alla possibilità di avere mezzi più performanti ed utilizzabili per un periodo di tempo più lungo.


Di Mercurio Viaggiatore: uno che mal sopporta la falsa manipolazione dei dati, per cui li analizza e li presenta in modo semplice e chiaro, spesso mostrando che il re è nudo. 


Leggi tutti i post di Mercurio Viaggiatore






Iscriviti alla newsletter! Se desideri rimanere aggiornato, inserisci il tuo indirizzo email.

* indicates required
Email Format

Posta un commento

0 Commenti