"La Metro C questa mattina non ha funzionato per colpa dei dipendenti" Così l'Assessore ai Trasporti di Roma è entrato nel dibattito, ma, tralasciando il fatto che un ruolo istituzionlale prevederebbe uno stile leggermente più formale, si dovrebbero accertare i fatti, sennò si fa la figura di Marino con i macchinisti della Roma-Lido nel 2015

"Quanto accaduto stamattina sulla metro C è ingiustificabile: parte del personale di stazione non si è presentato a lavoro impedendo di fatto l’apertura in sicurezza della linea. Un comportamento che ha provocato un’interruzione di servizio pubblico inaccettabile. Saranno individuate le responsabilità e le pene saranno esemplari."

Stando invece alle indiscrezioni, l'assessore ai trasporti sta raccontando solo un parte della realtà.

Il punto di Carlo Andrea Tortorelli 🎧 Podcast 23/11/2020

Il personale che non si è presentato, infatti, starebbe lavorando a straordinario da più di un mese a causa dei ritardi di reintegro del personale che ha sviluppato il covid.

Ma al di là di come sono andati i fatti, l'assessore ai trasporti si è dimostrato in tutta la sua cafonaggine.

In generale le pene non devono mai essere esemplari. Devono semplicemente essere quelle previste e soprattutto GIUSTE.

Nella fattispecie Calabrese ha applicato da manuale le tecniche di manipolazione e propaganda di Goebbels: creare un nemico unico, responsabile di tutti i mali, e attaccarlo con informazioni frammentarie.

L’obiettivo è creare una grande confusione che la popolazione tenderà a risolvere attraverso la spiegazione più semplice possibile.

Al di là di tutto questo, una persona normale avrebbe dovuto prima di tutto scusarsi per i disagi, raccontando tutti gli aspetti della realtà.

Ma parliamo di un uomo della strada, alla prima esperienza come uomo delle istituzioni, questa non è una giustificazione, solo una speranza che il prossimo Assessore sia migliore.

Di Carlo - TreninoBlu è dottore in Ingegneria Civile, un cittadino di Roma appassionato di trasporto pubblico che mal sopporta l'inefficienza e la mancanza di idee per la mobilità. Per informazioni o segnalazioni carloandrea.tortorelli@odisseaquotidiana.com