L’ignoranza, il migliore alleato del Coronavirus! A bordo del bus Atac senza mascherine, picchiato l’autista che li riprende, l’aggressione a bordo di un mezzo pubblico in transito nella zona del Quartiere Africano
Ubriachi con in mano le bottiglie di birra e senza mascherine nonostante siano obbligatorie a bordo dei mezzi pubblici.
Ripresi dall’autista hanno prima danneggiato il bus e poi si sono scagliati con calci e pugni contro il dipendente Atac mandandolo all’ospedale con contusioni multiple.
A vedersela brutta il conducente della linea 88 a finire in manette tre giovani sudamericani.
L’aggressione si è consumata poco prima delle 23:00 di venerdì sera dopo che i tre, cittadini dell’Ecuador di 22, 22 e 23 anni, sono saliti a bordo del bus ad una fermata di viale Libia ubriachi e senza mascherine.
Particolarmente molesti l’autista Atac li ha invitati a mettersi la mascherina o a scendere dal bus.
Per contro i tre hanno cominciato a danneggiare la vettura lanciando oggetti all’interno della stessa.
Poi, non contenti, hanno aggredito l’autista con calci e pugni.
Ad allertare le forze dell’ordine un collega della vittima che ha visto i tre aggredirlo. Arrivati sul posto gli agenti dei commissariati Villa Glori, Castro Pretorio, Trevi e Fidene, i tre hanno aggredito anche i poliziotti per poi essere bloccati non senza difficoltà.
Affidato alle cure dell’ambulanza del 118 l’autista è stato refertato in ospedale con 19 giorni di prognosi.
Arrestati i tre ragazzi con le accuse di danneggiamento aggravato, aggressione, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Da Roma Today
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